Martano merita di più!
Riceviamo e pubblichiamo lo “sfogo” di un nostro lettore.
Questa mattina ho visto dei manifesti dove si parla dei soldi stati stanziati dall’Unione Europea (7 milioni di euro) per la Grecìa Salentina e per il suo territorio.
Mi chiedo: “non è che quei soldi andranno a finire ancora una volta per fare piazze (tipo via Calimera) che poi alla fine non danno nessuna utilità al paese se non quella di cambiare un pò l’aspetto e di riempire un pò le tasche dei soliti noti?”
I soldi caro sindaco e amministratori servono più tosto a ripristinare le strade piene di buche, i marciapiedi dove la gente si lamenta della loro pericolosità (vedi via Grassi vicino alla scuola Galiotta), pensare piuttosto alla pulizia costante del paese, alle periferie abbandonate a se stesse, alla bonifica delle varie discariche a cielo aperto come quelle di via Calimera e in via Vecchia Lecce (questa discarica abusiva comunale), alla zona industriale, e non per fare piste ciclabili che non danno da mangiare a quelle povere famiglie rimaste senza lavoro.
Occorre pensare ai più giovani, allo sport. Abbiamo una realtà importante di una scuola calcio (grazie al presidente Scordari) tanto da essere selezionata da una società come quella del Milan che ha scelto Martano come scuola ufficiale.
Ancora oggi manca nel nostro paese manca una palestra agibile, un palazzetto dello sport che “costringa” i nostri cittadini a rimanere a Martano e perché no anche ai ragazzi dei paesi limitrofi di preferire Martano alle altre scuole, e che faccia uscire i nostri talenti dal nostro paese.
Vorrei denunciare l’assenza della segnaletica stradale che porti a vedere le nostre bellezze ai tanti turisti, alla sistemazione dei tanti luoghi che ci sono sul nostro paese, come il Palazzo Ducale, i vari frantoi abbandonati, l’area archeologica di Apigliani, la Specchia dei Mori, il centro storico, il “fiume”, molti non sanno che anche Martano era una città fortificata con resti delle mura in via Calimera.
Noi ci possiamo vantare di avere sul nostro territorio la testimonianza di una delle strade più antiche del mondo la “Traiano Calabra”, meta di costanti visite studentesche. Noi con tutto quello che abbiamo in questo bel paese dovremmo essere in grado di trattenere i turisti almeno per una settimana e i cittadini di Martano dovrebbero ricavare gran parte del loro reddito dal turismo.
Faccio appello alle varie, tante, associazioni martanesi, ai movimenti politici: “non vogliamo ancora una volta lo spreco dei soldi vogliamo che quel denaro sia un punto di svolta per la nostra città ormai portata alla rovina, che non si dica poi che sono indicazioni dell’Unione Europea”.
Se fossi il primo cittadino mi farei dare i soldi poi sarà la popolazione a decidere la collocazione giusta per quei soldi. Non è una piazza bella che porta vantaggio alla popolazione c’è altro e se ponderato bene potrà portare molti vantaggi ai cittadini martanesi.
Fare una piazza che non serve a niente, non serve. Fermateli!
Stefano Surdo