XXVIII Carnevale della Grecìa Salentina e XXXIV Carnevale Martignanese
SABATO 1 marzo 2014 Il Carnevale dei Piccoli, alle 17.00 ParcoTuristico Palmieri – Piazza Palmieri Martignano.
DOMENICA 2 marzo 2014 Grande Sfilata di Gruppi Carri Allegorici, alle 14.00 Partenza da Piazza Calvario e arrivo in Piazza della Repubblica.
MARTEDI’ 4 marzo 2014 XXIV^ edizione de La Morte te lu Pualinu, alle 13.00 “Lu Consulu”, ore 20.00 Canovaccio teatrale, lettura del Testamento, e alle 22.30 Rogo te lu Paulinu e innalzamento delle Quaremme.
Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese è una manifestazione collettiva che coinvolge le comunità dell’area grecanica del Salento e chiunque voglia partecipare con carri allegorici, gruppi mascherati, musica, danza, teatro e spettacolo. Finalizzato alla conservazione dell’identità culturale e linguistica dell’area in cui si svolge e a favorire lo scambio e l’integrazione culturale e sociale, l’evento vanta una tradizione di ben 34 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 28 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; inoltre da ormai 24 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale chiusura dei “riti” carnascialeschi.
Nell’edizione 2014 sarà confermata la organizzazione e gestione del Carnevale a cura del Coordinamento per il Carnevale, che riunisce istituzioni (Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Comune di Martignano) ed Associazioni del territorio (Pro Loco di Martignano, Parco Turistico Palmieri, Associazione Salento Griko, Gruppo Donatori Fratres Martignano, Compagnia Arakne Mediterranea, Briganti di Terra d’Otranto, Club Salento Giallorosso) impegnati a dare una struttura più efficiente al Carnevale Griko.
PROGRAMMA ED INIZIATIVE COLLATERALI
SABATO 1 marzo 2014 – PALAZZO PALMIERI ORE 17.00
IL CARNEVALE DEI PICCOLI
All’interno della Sala conferenze di Palazzo Palmieri un pomeriggio in allegria coinvolgerà i più piccoli con animazione, magie, balli di gruppo. L’occasione è quella giusta per dare sfogo alla fantasia, ai colori, alla voglia di divertimento dei ragazzi che potranno condividere con la famiglia un pomeriggio felice.
DOMENICA 2 marzo 2014 ORE 14.30
Grande sfilata di gruppi mascherati e Carri allegorici
Torna più coinvolgente che mai la grande sfilata del Carnevale Griko. Nel 2014 sarà confermata l’apertura affidata ai “Gonfaloni Goliardici” creati dalle Scuole dei Comuni della Grecìa Salentina in rappresentanza delle singole comunità. Sarà la giuria del Carnevale a decretare il Gonfalone Goliardico più apprezzato.
La Giuria che sarà composta da rappresentati del mondo dell’artigianalità, della cultura, del giornalismo, della musica, della scuola, delle istituzioni, che premieranno la qualità ma anche l’entusiasmo e l’impegno civico dei partecipanti alla sfilata.
La Sfilata vedrà una grande parata che con i colori ed i ritmi degli Sbandieratori vedrà sfilare carri allegorici e gruppi mascherati, giunti da diverse parti del Salento.
L’evento si concluderà in Piazza della Repubblica, con musica, spettacoli e la premiazione dei vincitori.
Ritrovo e partenza in Piazza Calvario alle ore 14.00.
PREMI CARRI ALLEGORICI
1° CLASSIFICATO 1100,00 euro
2° CLASSIFICATO 800,00 euro
3° CLASSIFICATO 500,00 euro
PREMI GRUPPI MASCHERATI
1° CLASSIFICATO 600,00 euro
2° CLASSIFICATO 500,00 euro
3° CLASSIFICATO 400,00 euro
4° CLASSIFICATO 300,00 euro
5° CLASSIFICATO 200,00 euro
6° CLASSIFICATO 100,00 euro
La giuria premierà inoltre la maschera più originale, la più simpatica, la più bella. Le iscrizioni al Carnevale sono gratuite.
Per info ed iscrizioni scrivete a info@parcopalmieri.it o telefonate allo 392.330992.
http://www.comune.martignano.le.it/carnevale-della-grecia.html
MARTEDI’ 4 MARZO 2014
LA MORTE TE LU PAULINU – PIAZZA DELLA REPUBBLICA*
La Morte te lu Paulinu condensa lo spirito del Carnevale e lo espia in un rito di trapasso dall’opulenza alla penitenza ed al raccoglimento spirituale. Ma quanta allegria, quanta ironia, nella morte de lu Paulinu; rivivono le atmosfere delle feste medievali di “Inversione” dei ruoli sociali quando ai contadini era concesso dire tutto ciò che pensavano dei loro padroni; e delle feste romane denominate “Pasquinate”, quando sulla statua di Pasquino (dal nome di un sarto o forse di un barbiere che parlava male dei papi e cardinali) venivano affissi biglietti di invettiva contro i potenti e i clericali.
Rivive con lu Paulinu la pratica, lontana, medievale presente nelle composizioni satiriche che venivano recitate e cantate in occasione delle feste più importanti del calendario, in particolare carnevale, che è quella dei testamenti di animali, in particolare maiali e asini, ma anche lupi o tacchini, che preludono all’uccisione sacrificale o più semplicemente alla morte degli animali che rappresentano il Carnevale giunto al limite dei suoi giorni mentre incombela Quaresima.
Nei giorni precedenti il Carnevale lu Paulinu si concederà alla comunità martignanese; per giorni lo ritroveremo all’ingresso delle attività di Martignano, nelle piazze, tra i crocicchi delle strade, ad invitare ad accorrere numerosi alla sua giornata speciale: il martedì grasso.
Con la sua maschera in cartapesta (opera dell’artista salentino Nico Rizzo), vestito di tutto punto, fin dal mattino assisterà ai consueti riti funebri. A lui saranno rivolte le amorevoli urla della moglie Nina Sconza (l’appassionato attore in vernacolo Luigi Calò) davanti a migliaia di convenuti ridenti.
Alle 13.00 sarà il pranzo pubblico offerto ai “parenti chiangimorti” a far degustare (il tutto gratuitamente) quanti vorranno unirsi al dolore per la morte te lu Paulinu. Piatto principe de lu consulu si conferma la trippa con le patate, preparata con maestria da Italo Chironi. Ma non mancherà la carne di cavallo preparata “al sugo ed alla “furcina” dalla famiglia “Cuiubbu & Friends”, li pimmidori schiattarisciati de la Teresa de lu Guardia e le paparine de l’Anna de la Svizzera. Per dolce la “coddima” (dolce a base di grano, miele ed uvetta) e le “Chiacchere mintifocu” preparato da Narducciu e Luisa!
Per lo spettacolo teatrale della sera tanti saranno, come al solito, i riferimenti a fatti, temi e persone, pubbliche e private: dalle vicende politiche locali a quelle nazionali, dagli intrighi amorosi di paese, alle nuove dinamiche sociali… alle imminenti elezioni amministrative!
La serata si concluderà con la lettura del testamento ed il conseguente rogo del fantoccio che raffigura “lu Paulinu” con la collocazione della “Quaremma”, fantoccio tipico del costume popolare simbolo dell’inizio della Quaresima dopo l’opulenza dei giorni di Carnevale.
Il tutto è allietato da musica e dalla degustazione di vino e prodotti tipici.
La manifestazione è organizzata da un instancabile gruppo di persone che, mosse dalla passione comune per il teatro comico e per la valorizzazione delle tradizioni locali, si prodiga per rendere l’evento, nella sua semplicità e veracità, uno degli appuntamenti più interessanti ed originali del calendario carnevalesco del Salento. Grazie al loro lavoro, come ci dicono Antonio Apostolo e Luigi Calò, tra gli interpreti e organizzatori dell’evento, “La morte de lu Paulinu” riscuote ogni anno un successo sempre maggiore di pubblico. Collaborano con loro gli enti e le associazioni del Coordinamento del Carnevale.
* In caso di maltempo:
Lu consulu si terrà presso il Centro Sociale Kafar Matta.
Lo spettacolo teatrale presso la Palestra della Cittadella dello Sport.
La Redazione