PARTE IL TERZO “TRENO DELLA MEMORIA” PUGLIESE
Giovedì 27 gennaio alle ore 11.00 presso l’istituto “Elena di Savoia” di Bari si terrà la terza assemblea di partenza del progetto “Treno della Memoria”.
La coincidenza, fortemente voluta dagli organizzatori, con la “Giornata della Memoria” permette di arricchire il programma del viaggio con un momento di riflessione comunitario che intende precedere e, in parte, anticipare il percorso formativo proposto dalle associazioni “Treno della Memoria” e “Tdf-Mediterranea”.
All’assemblea di partenza prenderanno parte il presidente dell’associazione “Treno della Memoria”, Paolo Paticcho; l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’industria turistica e culturale, Loredana Capone; il Rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara e il direttore del Dipartimento “Turismo, l’economia della cultura e valorizzazione del territorio” della regione Puglia, Aldo Patruno.
Un momento di riflessione, quindi, cui parteciperanno rappresentanti istituzionali ma anche ragazzi e docenti degli istituti pugliesi e dell’Università del Salento attraverso cui si intende riaffermare con forza l’importanza del tema della memoria e il suo enorme portato educativo, soprattutto in un periodo storico in cui la violazione di diritti umani e la costruzione di nuovi muri sono tornati ad essere tema principale nelle testate giornalistiche.
Al termine dell’assemblea, gli ultimi 350 ragazzi aderenti al progetto partiranno per un viaggio che ormai da tredici anni si presenta come un percorso alternativo di formazione che nel tempo ha saputo conquistare la fiducia degli istituti scolastici pugliesi e dell’ateneo salentino.
I partecipanti arriveranno a Cracovia dopo aver Visitato Praga e Budapest, dopo aver conosciuto il terrore di Terezin e Lidice e il valore di un Giusto italiano, Giorgio Perlasca. Proseguiranno, poi, il loro viaggio, nel tempo e nello spazio, con la visita della fabbrica di Schindler per arrivare, nel penultimo giorno, al momento centrale del progetto: la visita dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
In ogni attività progettuale i ragazzi e le ragazze del “treno della memoria” saranno, inoltre, accompagnati dagli attori della compagnia leccese “Improvvisart” che permetterà ai partecipanti di vivere in maniera più partecipata la visita ai luoghi della memoria.
Per la prima volta, inoltre, l’associazione “TdF-Mediterranea” ha deciso di caratterizzare ogni partenza di questa tredicesima edizione del “Treno della Memoria” con un tema differente, proprio per stimolare i partecipanti ad un’attenta lettura delle dinamiche del presente.
Dopo aver affrontato il tema “le disabilità” e “omofobia” nelle prime due partenze, nella terza i partecipanti saranno chiamati a riflettere, insieme ai volontari dell’associazione, sul tema “immigrazione”, sulle politiche che gli stati europei stanno adottando, su quanto la storia sia, se ascoltata, foriera di grandi insegnamenti e di come questi siano, troppo spesso negli ultimi anni, inascoltati.