Lecce, contestazioni a Salvini: i vertici del partito denunciano aggressione a minorenne
Nel corso dell’incontro con Matteo Salvini, di sabato scorso in piazza Sant’Oronzo a Lecce, una bambina è stata aggredita da alcuni manifestanti che protestavano contro il numero uno della Lega. A denunciare lo spiacevole episodio, il coordinatore provinciale del partito Noi Con Salvini, Leonardo Calò.
“La figlia undicenne di un nostro militante è stata aggredita da quelli che continuano a definirsi “democratici” – scrive in una nota il coordinatore di Ncs di Lecce. La piccola è stata oggetto di insulti e minacce, spintoni, urla e violenze verbali di ogni tipo per il sol fatto di aver partecipato, insieme ai genitori, all’incontro con Salvini. La bambina, purtroppo, è tornata a casa in lacrime e sotto choc per le violenze subite – spiega Calò – solo grazie all’affetto ed alle parole dei genitori ha trovato la forza di reagire ma, di sicuro, non dimenticherà l’accaduto.
Mi vergogno per quelle bestie senza cervello! E di questo si dovrebbero vergognare anche le Istituzioni cittadine che, invece, continuano a “coccolare” questi delinquenti e questi violenti! Aspettiamo che il Sindaco e la giunta manifestino solidarietà alla piccola aggredita ed ai suoi genitori. – conclude – Noi, comunque, nei prossimi giorni, provvederemo a depositare denuncia contro ignoti perché si proceda alla identificazione ed alla punizione di questi delinquenti.”