Casa del deputato De Lorenzis messa a soqquadro: “Vogliono minacciarmi? Non ho paura”
Più che un tentativo di mettere a segno un furto, è parso un messaggio intimidatorio. “Voglio che chi ha tentato di minacciarmi sappia che non ho paura perché non sono solo” – questa la risposta del deputato del M5S, Diego De Lorenzis.
Spiacevole sorpresa per Diego De Lorenzis, parlamentare del Movimento Cinque Stelle, che la scorsa settimana si è vista la propria abitazione completamente in soqquadro. Chi si è introdotto all’interno della casa, forzando la porta d’entrata, non ha portato via alcun oggetto di valore, probabilmente cercava altro.
“Qualcuno ha deciso di farmi visita quando nessuno era presente. – dice il deputato M5S – In molti purtroppo conoscono la sensazione orribile di impotenza e fragilità dovuti alla violazione del posto in cui ci si dovrebbe sentire più al sicuro. Tuttavia, chi è entrato non era un ladro, un drogato o un balordo: non cercava denaro o qualcosa da rubare dato che nulla è stato portato via. È entrato e ha rovistato tra faldoni e carte: forse cercava qualche documento legato alla mia attività istituzionale. Probabilmente gli atti presentati in Parlamento, in Procura o alla Corte dei Conti lo hanno infastidito parecchio. Oppure, tra le ipotesi investigative al vaglio degli inquirenti, ha voluto mandarmi un messaggio, un messaggio intimidatorio. Ha sbagliato bersaglio: non ha colpito me o la mia famiglia ma ha offeso una intera comunità di persone oneste.”
«Questo attacco ci rende ancora più determinati – conclude De Lorenzis – perché evidentemente testimonia che il nostro lavoro va nella direzione giusta. Noi non abbiamo timore e andremo avanti insieme per il futuro di questo Paese. Come diceva Gianroberto “Non si può vincere contro chi non si arrende mai”.»
Le forze dell’ordine hanno effettuato tutti i rilievi del caso e stanno indagando senza escludere nessuna ipotesi: dal semplice furto all’avvertimento.