Il “Galilei-Costa” di Lecce tra le quindici scuole al mondo con didattiche innovative student oriented
Il portale web dedicato al mondo della scuola “Your Edu Action” ha pubblicato nei giorni scorsi un articolo dal titolo “Le scuole non sono tutte uguali” che raccoglie e racconta 15 casi al mondo di didattiche e approcci educativi alternativi ed innovativi. Il denominatore comune sembra essere la particolare attenzione al “singolo”, al suo talento e alle sue inclinazioni, e per questo le didattiche vengono denominate student oriented. Ve ne sono cinque negli Usa, tre in Svezia e una rispettivamente in Danimarca, in Australia, in Canada, in Olanda, in Francia, in Finlandia e ce n’è una anche in Italia, un orgoglio nostrano conosciuto e apprezzato nel resto del mondo per la sua singolarità.
«Si tratta del “Galilei-Costa” di Lecce – si legge nell’articolo – che ha lanciato l’iniziativa i-Startup, l’originale progetto nato proprio all’interno dell’istituto stesso. È un percorso didattico innovativo atto ad introdurre l’Educazione all’Auto-Imprenditorialità nelle programmazioni del settore Economico a partire già dal 1° anno. La mission di i-Startup è quella di offrire ai giovani, a partire dai 14 anni e nel normale corso di studi, la possibilità di sperimentare cosa significa inventarsi un prodotto, un servizio, un’app e diventare Imprenditori di se stessi.»
In realtà, il Galilei-Costa è giunto al progetto “i-Startup” dopo oltre quindici anni di esperienza nell’incentivare i propri studenti ad ideare ed intraprendere un’attività economica (ma anche sociale) durante gli studi superiori. Questa singolare attitudine le è valsa la nomination tra i 50 finalisti al “Global Teacher Prize 2015” (Premio “Nobel” per l’insegnamento), all’ “Italian Teacher Prize 2017” ed è stata scelta da Ashoka Italia quale esempio di innovazione didattica italiana da presentare al Meeting internazionale di Utrecht nel 2016.
“i-Startup” è un percorso formativo concepito insieme all’USP – Ufficio Scolastico Provinciale di Lecce. Non prevede alcuna variazione nel quadro orario ufficiale (materie e distribuzione oraria restano invariati), mentre comprende “lezioni aumentate” in discipline quali Economia Aziendale, Diritto, Informatica, Lingue Straniere, ma anche Lettere e Storia, con concetti base e pratiche proprie della cultura d’impresa autonoma, insieme a laboratori con una forte impronta al digitale (stampa 3D, sharing economy, computer grafica). Inoltre, e soprattutto, gli alunni vedranno spesso nella propria aula imprenditori di successo, giovani e non, insieme a startuppers che sono riusciti a realizzare il proprio sogno ed esperti di auto-imprenditorialità, i quali racconteranno ai ragazzi i loro percorsi, costellati spesso anche di tanti “fallimenti”, che però non vanno mai considerati solo tali.