Atto intimidatorio al sindaco di Ugento: esplosi colpi di pistola contro auto
Inquietante atto intimidatorio ai danni del sindaco di Ugento, Massimo Lecci. Nel pomeriggio di ieri, ignoti hanno sparato alcuni colpi di arma da fuoco contro la vettura del primo cittadino.
E’ stato il sindaco stesso ad accorgersi di quanto accaduto, quando al termine degli impegni nella sede del Comune, è uscito per prendere l’auto parcheggiata sulla strada per Acquarica. Sulla fiancata della sua Fiat Sedici erano presenti alcuni fori di proiettile. Almeno cinque colpi di pistola sono stati esplosi sul lato del conducente, non è escluso che l’atto sia da ricondurre all’attività amministrativa del sindaco al suo secondo mandato. La scoperta è stata immediatamente segnalata ai Carabinieri della compagnia di Casarano che, insieme ai colleghi della scientifica, sono intervenuti sul posto al fine di effettuare i primi rilievi ed avviare le indagini su una vicenda tanto grave quanto delicata.
“Esprimiamo solidarietà al sindaco di Ugento, Massimo Lecci, per il vile gesto intimidatorio di cui è stato vittima quest’oggi. – ha dichiarato Erio Congedo, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Non è il primo caso di amministratori salentini oggetto di simili atti; sono certo che le Forze dell’Ordine e la Magistratura faranno luce sull’accaduto, ma non ci si può esimere dal chiedere un supplemento di impegno affinché amministratori democraticamente eletti vengano salvaguardati e tutelati. Al contempo rivolgo al sindaco Massimo Lecci l’invito a proseguire con rinnovata energia la sua attività e il suo impegno, portando avanti lo straordinario lavoro svolto a favore della sua Comunità”.