Martano: intervista a Riccardo De Paduanis e i Southern Coast
D. Come inizia la tua passione per la musica “house”?
R. Innanzi tutto un saluto a tutti i lettori… Diciamo che già da piccolissimo inizio a strimpellare i primi strumenti, dalla chitarra all’armonica, dalla batteria alla tastiera e cosi pian piano all’eta di 13 anni mi avvicino all’ house music quando inizio ad ascoltare i primi dischi e i nastri di mio padre.. Inizio a frequentare i locali accompagnato da mio cugino dato che ero troppo piccolo per rimanere fuori casa fino a tardi.
Entro per la prima volta in discoteca nel capodanno 2004 e rimango davvero sorpreso a vedere il dj che con la sua musica comandava le migliaia di persone presenti, e dopo 1 anno preciso mi ritrovo lì in quella discoteca, dietro quella consolle a far divertire la gente. Dopo l’esperienza positiva della stagione invernale del 2005 inizio a spostarmi anno dopo anno nei diversi club Italiani e non. Mi sono trovato molto bene anche fuori Italia come ad esempio a Praga e Malta. Si sentiva il calore della gente, quella gente che ti faceva capire che si divertiva. In verità quello che mi piace del mio lavoro è il fatto che non ha un inizio e una fine, ma uno gradino da raggiungere giorno dopo giorno. Non mi sono mai posto un traguardo finale. Mi confronto sempre con il pubblico per vedere se sono in grado di continuare. È importantissimo domandarsi tutti i giorni se la propria passione e le proprie qualità siano rimaste invariate. Ho avuto la fortuna di aver collaborato con artisti di fama internazionale come Paolo Bolognesi, Hector Romero, Henry Pass, Lou Bellucci, David Puentez, Dj Ralf, Riva starr, Emanuele Inglese, Ilario Alicante e molti altri. Come produttore nasco ufficialmente nel febbraio 2011 facendo uscire il primo remix di VIENTO DEL MAR per la nota label Net’s Work Records. A dicembre 2011 esce il mio disco chiamato MOOT RELOAD creato con la collaborazione di Rewux e prodotto da PAOLO BOLOGNESI, noto dj di fama internazionale che per me è un grosso punto di riferimento ed è grazie a lui che sono uscitò nel mercato internazionale.
Colgo l’occasione per salutarlo.. “CIAO PAOLO”! Nel gennaio 2012 sento l’esigenza di trovare e sperimentare qualcosa di nuovo, ed è cosi che decido di guardare avanti e avere qualcuno al mio fianco per poter spaziare con le idee. Ed è così che entrano in campo i Southern Coast!
L’incontro con i SOUTHERN COAST in che termini ti ha contaminato e come state crescendo insieme professionalmente?
Beh questo incontro come dicevo prima l’ho voluto fortemente proprio perchè mi piace dare e ricevere molte idee per poter poi assimilare tutto e far uscire al meglio le cose. Ora stiamo portando avanti tutti i nostri live, le nostre date e vi assicuro che nelle nostre serate c’è puro e vero divertimento. Ci sono progetti in fase di elaborazione. Il resto è tutto da scoprire!!
Cosa bolle in pentola? e quali sono i progetti a lungo termine?
Diciamo che in Pentola ci sono grosse novità in arrivo sia per la stagione Estiva e sia per quella invernale che verrà. Per quanto riguarda i progetti aspiro a qualcosa di più, logicamente arrivandoci piano piano dato che questo mondo è molto difficile e devi proporre sempre qualcosa di nuovo per poter superare gli altri. Inizio i lavori per questi progetti ad Ottobre!
Ringraziamo tutti i lettori
Riccardo De Paduanis e Southern Coast vi salutano
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Credo molto in questi ragazzi. Lasciamo lo spazio ai giovani. E loro meritano davvero tanto.
Belle situazioni, Bel movimento! S
Insomma.. Congratulazioni!