Incendio a Borgagne
Erano circa le 13:45 quando un’enorme nuvola bianca di cenere e fumo ha invaso la zona periferica di Borgagne, da via Lecce a via Martano. L’incendio pare, sia partito dalle sterpaglie adiacenti alla strada secondaria, che porta a Martano, il forte vento di tramontana in poco tempo, ha fatto divampare le fiamme che nel giro di pochi minuti si sono estese all’interno del giardino dell’oratorio.
Subito sono partite le chiamate ai vigili del fuoco e alcuni cittadini si sono immediatamente prodigati a fermare le fiamme. Purtroppo il vento ha cambiato direzione diversificando l’incendio. Per qualche ora si è temuto il peggio anche per alcuni cani che ,chiusi in gabbia in un fondo antistante l’incendio rischiavano di morire se le fiamme si fossero propagate.
Un gruppo di persone si è diretto, dove le povere bestiole erano in gabbia , per liberarle. Nel frattempo sul posto accorrevano l’agente di polizia municipale: Valente Leonardo, il vice-sindaco Fabio Bufano e l’assessore Simone Dima. All’arrivo dei vigili del fuoco le fiamme si erano disperse e propagate verso un terreno arido, adiacente via lecce ,se si fosse alimentato il fuoco in poco tempo avrebbe raggiunto le più vicine abitazioni e il viale alberato che fiancheggia la strada: “Quello degli incendi dichiara il vigile del fuoco del distaccamento di Maglie intervenuto in loco con il suo gruppo operativo, è un problema che si ripete ogni anno, molto importante è la prevenzione che nasce da una buona manutenzione dei fondi agricoli, per salvare e salvaguardare abitazioni , soprattutto alberi di ulivo, patrimonio caro del nostro Salento”.
De Giovanni Maria