A Martano si presenta “Caminante”, il cd di Mino De Santis
Giovedì 12 Luglio, presso i “Giardini del Duca” a Martano, nell’ambito della programmazione culturale estiva promossa dal Comune di Martano (Delega Consiliare allo Spettacolo) insieme a Zero Project, dalle ore 21.00, si terrà la presentazione di “Caminante”, di Mino De Santis, prima produzione di ULULATI, la nuova collana di Lupo Editore nata per diffondere e promuovere musica.
Un nuovo cd, il secondo, per Mino De Santis, il cantautore protagonista di uno degli esordi più interessanti degli ultimi anni, sulla scia delle ballate impegnate di Fabrizio De André e con un’ironia lacerante, degna del migliore Rino Gaetano. “Caminante” sarà disponibile dal 9 luglio in tutte le librerie, e scaricabile su iTunes.
Sembra passato molto più tempo, in realtà soltanto un anno, da quando l’estate scorsa venne infuocata dagli accordi e dalla voce di Mino De Santis, autore del suo esordio intitolato “Scarcagnizzu”, il suo brano “Tutto è cultura”, in un tam tam partito sul web grazie a un divertentissimo video, fu capace di toccare, in modo davvero popolare e ‘trasversale’ tutte le corde di chi si occupa, nel bene o nel male, di cultura in Salento, e non solo: riferimenti colti si mescolano a note popolari, e l’attenzione ai testi e alla musica è mediata da un’altrettale attenzione verso il messaggio; le atmosfere evocate ricordano, ad esempio, quelle del famoso “Noi semo quella razza”, inno a chi lavora, che Carlo Monni (alias “Bozzone”) cantava nel film di Giuseppe Bertolucci, “Berlinguer ti voglio bene”, seduto sulla canna della bicicletta di un giovanissimo Roberto Benigni.
Nel disco, insieme a Mino De Santis suoneranno Pasquale Gianfreda al basso, Pantaleo Colazzo alla fisarmonica, Nazario Simone alle percussioni e la voce di Dario Muci. Importante anche la presenza, nel primo cd di ULULATI, di Mario Perrotta, attore a autore di caratura nazionale, che ha prestato la sua voce per l’introduzione e il finale di “Caminante”.
Ma le sorprese non finiscono qui, ci sarà infatti un altro regalo che Lupo Editore farà durante la serata di presentazione di “Caminante”. Infatti sul palco, insieme agli ottimi strumentisti che accompagneranno Mino De Santis nel suo concerto, avverrà anche la proiezione in anteprima assoluta di un videoclip (disponibile in rete dal giorno successivo), realizzato da Lupo Editore per uno dei singoli di “Caminante”, dal titolo “Lu cumpagnamentu”.
“Lu cumpagnamentu” è un vero e proprio cortometraggio, scritto e diretto dal regista Gianni De Blasi e prodotto da “Zero Project”. Per la realizzazione di questo video sono state impegnate oltre ottanta comparse, per quattro giorni di riprese nel comune di Martano. Una nota di colore, due dei quattro giorni di riprese sono stati realizzati interamente presso il Cimitero di Martano.
Tutta l’amministrazione del Comune ha dato fin da subito la sua adesione al progetto, nelle persone del Sindaco Massimo Coricciati, del Vice Sindaco, Stefano Gallo, del Comandante della Polizia Municipale Costantino Iorio, fino all’Assessore ai Servizi Cimiteriali, Vito Chiriatti. “Lu cumpagnamentu” è un cortometraggio della durata di circa dieci minuti, che vede coinvolta anche la Banda di Nardò, diretta dai Maestri Andrea e Dario Doremi.
Qual’è il tema de “Lu cumpagnamentu”? L’editore Cosimo Lupo non intende svelare nulla di più di ciò che si può intuire, una cosa è certa, l’opera che Gianni De Blasi ha realizzato per il pezzo di Mino De Santis è un emblema di ciò che un editore, al giorno d’oggi, è disposto a dare per il lancio di un suo prodotto editoriale. Ci sono editori che sono disposti a investire milioni di euro in campagne pubblicitarie, ci sono altri imprenditori che sono disposti a mettere la faccia pur di far scalare le classifiche e il mercato ai loro prodotti. Ce ne sono altri che proseguono il loro lavoro, giorno per giorno, dando il massimo, anche quando ciò comporta il rischio più alto…..ma non c’è nulla da temere, “Lu cumpagnamentu” è soltanto il primo degli ULULATI di Cosimo Lupo.
L’ingresso della serata è libero, tutti sono invitati per vedere…come andrà a finire.
La Redazione