DOVE SONO GLI AMBIENTALISTI DEL 2009?
Lettera aperta del consigliere comunale di Martano Cesare Caracuta
E’ proprio il caso di dire: “Ambientalisti si nasce o si diventa?” oppure “… ci si improvvisa in un momento particolare della vita?”
E’ una domanda a cui mi è difficile trovare da solo una risposta anche in considerazione della sommossa popolare avvenuta nella mattinata di luglio del 2009 quando cittadini ambientalisti protestarono contro l’abbattimento degli alberi di Largo pozzelle, ritenuti pericolosi per i fabbricati e per l’uomo.
Tale provvedimento all’epoca fu supportato da perizie di esperti del settore che sollecitavano la sostituzione dei pini.
Una mattinata in cui i comitati spontanei a difesa degli alberi all’improvviso iniziarono la protesta ambientale (o politica?) sollecitando le forze dell’ordine all’interruzione dei lavori.
Oggi che un’ intera struttura sportiva viene decapitata dagli eucalipti (pericolosi), dai cipressi e dai pini, dove sono i comitati spontanei allora costituitisi?
Oggi che la scuola media è stata privata di circa trenta alberi monumentali di pino d’Aleppo, dove sono i sostenitori dell’ambiente?
Oggi che si sta provvedendo ad espiantare circa sette alberi di quercia secolari da Piazzetta Matteotti modificando la storia della nostra città, dove sono i sobillatori di folle e i promotori di assemblee?
Nel mio ruolo di opposizione (che purtroppo si è limitato ad essere rappresentativo di me stesso a causa di una sezione ormai abbandonata alla deriva) non posso fare altro che vigilare sulla regolarità degli atti posti in essere dall’Amministrazione cercando di sollecitare gli Enti competenti (Sovraintendenza per Piazzetta Matteotti che aveva prima bloccato e poi sbloccato per magia) al rispetto dei vincoli e delle norme di salvaguardia.
Cari ambientalisti mi sarei aspettato una vostra maggiore attenzione e una agguerrita presenza a difesa dell’ambiente martanese non solo a parole ma anche con i fatti…. La vostra tolleranza ed il vostro silenzio, oggi, mi pongono tanti interrogativi, ma nello stesso tempo mi aiutano a trovare risposte alle vostre azioni dimostrative di allora, che non erano a difesa degli alberi ma contro l’azione politica di qualcuno che forse stava cercando di dare regole e moralità ad una politica che ormai ha dimenticato.
Il tempo è galantuomo!
Il Consigliere
CESARE CARACUTA
Non mi piacciono le offese. Non mi piaccino i toni ed i termini che, in uno scambio di legittime opinioni, non dovrebbero mai superare i confini della dialettica nel solco del rispetto reciproco. Purtroppo, pare proprio, ed è per questo motivo che rifuggo dall’utilizzare così spesso questo maledetto mezzo per offendere, denigrare, nascondersi per meglio colpire. No, non mi piace. Per quel che riguarda le azioni a proposito dell’ambiente, il giornale, su questo ci si dovrebbe confrontare correttamente, ha fatto e continuerà a fare le sue oneste battaglie. Che, non sempre, hanno raggiunto l’obiettivo di far recedere da azioni distruttive. Non ultima l’abbattimento delle quercie che ornavano piazzetta Matteotti. Ora giacciono, irrimediabilmente perdute, nel cimitero. A questo proposito, sarebbe interessante capire se la Sovrintendenza è responsabile di questa azione desertificatrice, visto che l’ha autorizzata e presa a pretesto dall’amministrazione per farla passare come benefica. Ora la loro sostituzione piange, per disinteresse. Tutti quei nuovi alberi piantati, immaginiamo- appunto- per disinteresse, si stanno seccando per mancanza di banale irrigazione. Così come sta accandendo per le aiuole dei vasi. Che peccato! Ma tant’è. Quando si ha a cuore il bene di un paese, di uno qualsiasi, queste piccole cose che lo fanno diventare più godibile dovrebbero essere particolarmente curate. Invece, Martano sceglie strade diverse. L’importante è spendere tutti i soldi arrivati dallo Stato. Anche se si fanno danni. Ma si, chi se ne frega.
Fernando Durante
Caro Consigliere di Minoranza Cesare Caracuta visto che il ruolo di opposizione si è ridotto alla vigilanza sulla regolarità degli atti amministrativi, la vostra presenza in Consiglio Comunale ha perso il suo vero significato. L’assenza di ambientalisti VERI è grave quanto il vostro silenzio nelle scellerate programmazioni urbanistiche.
Ci sarebbe tanto da discutere sul ruolo di opposizione.
Non so chi Francesco tu sia, spero non sia un iscritto al PD.
Si perchè non impersonificando un partito, secondo lo stile berlusconiano in cui ogni persona rappresenta un partito a se, ma essendo la voce di un gruppo che purtroppo non esiste più all’interno della mia sezione PD che ogni giovedì tenta di incontrarsi per discutere di pubblica amministrazione, mi vedo costretto a ridurre il mio ruolo di opposizione alla vigilanza … ma dimentichi anche alla denuncia (vedi sovraintendenza per Piazzetta Matteotti).
Poi non so a cosa tu ti riferisca nelle scellerate programmazioni urbanistiche….
Se hai voglia ne possiamo parlare e mi piacerebbe che tu mi aiutassi nel ruolo di opposizione….
Grazie
Egregio consigliere Caracuta, quante medaglie d’oro hai collezionato come primo classificato al “lancio del Boomerang” ?
ANCORA POCHE CARO VLADIMIR.
NON HO PAURA DEI BOOMERANG PERCHE’ LA VERITA’ CI RENDERA’ LIBERI…..
Nel 2009 non servivate più, il vostro compito era finito, avevate portato a termine le cose che interessavano a qualcuno ed era ora di andare a casa, avevate ormai fatto tanti guai.
Gentile Emma
che tipo di danni? Mi piacerebbe capire dove ho sbagliato….
E che tipo di cosa che interessavano a qualcuno?
Illustre consigliere Caracuta, (eletto dagli elettori del centro-sinistra) forse hai sbagliato a distruggere l’operato di chi ti ha preceduto. Lo stesso che era tornato utile alla tua elezione a consigliere comunale. O, più semplicemente, una volta consumato l’alimento in quel piatto………………………
Io non rinnego mai di essere stato eletto nel centro-sinistra…
Infatti ci sono, esisto e non lavoro solo quando chiamato ad un servizio di consigliere, ne tanto meno mi servo di quel ruolo di consigliere per ambire a traguardi personali come forse qualcun altro nel corso della sua breve vita politica attiva ha fatto… Servirsi della politica non è morale!
E si perchè parlare nello stile Grillino è molto semplice senza pensare a ciò che uno nel corso della sua esperienza politica di buono e meno buono uno ha compiuto…
Si possono elencare tante cose positive ma altrettante negative sia della mia esperienza politica che di chi mi ha preceduto …
Ma offendere la dignità e l’operato delle persone semplicemente attraverso un sms o le pagine di un giornale è la cosa più vile che uno possa fare.
Io sono abituato a confrontarmi, a dialogare ed a trovare soluzioni non a sputare nello stesso piatto in cui si è mangiato, si è condiviso e poi come fanno i maiali “girane la pila capisutta”.
Eppure vieni da una scuola di partito che non ti ha insegnato questo…..
Purtroppo il tempo cambia le persone.
Il tempo è galantuomo!
Illustre consigliere/cooperatore…………….Vengo da una scuola di partito che mi ha insegnato a porre attenzione ai conflitti d’interesse……………….
Illustre vieni da una scuola di partito che ti ha insegnato tanto ma come accade spesso uno poi sceglie di comportarsi diversamente.
Infatti invece di imparare a mettersi a servizio della politica credo che ti sia servito bene della opportunità della politica!
E vieni da una scuola di partito che sicuramente ti ha insegnato che in democrazia quando uno perde si accoda agli altri e non lavorare sporco perchè non accetta le sconfitte!
Caro consigliere Caracuta, finalmente il tuo collega ai servizi cimiteriali ti ha dimostrato come si opera coerentemente con il ruolo ricoperto; le querce secolari le ha seppellite al posto giusto (al camposanto). Almeno in questo è stato più onesto di voi nel 2009.