Odissea per arrivare alla ASL di Martano: la gondola è l’unico mezzo di trasporto
Come ogni anno Novembre segna il mese delle piogge e ogni anno si ripresentano gli stessi problemi: allagamenti, impossibilità di muoversi e spostarsi, specialmente a Martano, punto cruciale di servizi per i cittadini dei paesi limitrofi.
Stamattina la mia è stata un’impresa ardua: attraversare Martano dalla strada provinciale proveniente da Borgagne con direzione Soleto per cercare di arrivare alla ASL.
E’ stata un’odissea, mancavano solo le sirene che distolsero Ulisse dal suo viaggio, ma per il resto la location era uguale. La situazione alle 11:00 era surreale, l’altezza dell’acqua aveva raggiunto un livello tale da inondare perfino le case adiacenti alla strada. Questo è solo un esempio, perché in tutte le vie la situazione era uguale: allagamenti in qualche punto di conversione e confluenza si formavano addirittura delle onde.
Sarebbe bene dotare la piccola cittadina di gondole? Le maggiori arterie erano inondate in modo abnorme data la scarsa defluibilità dell’acqua piovana, con il rischio di provocare gravissimi incidenti agli automobilisti che facevano la coda: perché le auto coperte fino al motore di acqua andavano in panne e si fermavano.
Ma come è possibile che nel 2013 ci siamo ancora di questi disservizi? Che una cittadina come Martano capofila della Grecìa Salentina sia carente d’infrastrutture? E i politici che decantano tutte le loro doti di abili ingegneri delle infrastrutture, dove sono? Domande lecite quando in campagna elettorale fra i punti principali vi si trovano sempre idee innovative per migliorare strade, servizi ecc. Che si voglia adottare un altro mezzo di trasporto, ad impatto “0”? La gondola sarebbe solo l’unico mezzo, in fondo, per spostarsi.
Maria De Giovanni