A Corigliano d’Otranto due giorni di “Percorsi di Legalità”
Parlare di mafia è divenuto collante che ha reso possibile la collaborazione tra associazioni di giovani e l’amministrazione comunale di Corigliano d’Otranto per la promozione della cultura non mafiosa sparse sul territorio.
Le associazioni join, Liberamente, Nomenì per Antonio Montinaro, Libera-Puglia, Avviso Pubblico, Servizio Civile, hanno stilato questo programma per i giorni 25 e 26 luglio.
Mercoledì 25 luglio ore 21,00
– La rievocazione: Matilde Montinaro
– Il Libro : “Calcio Criminale” di Pierpaolo Romani (Coord. Naz. “Avviso Pubblico)
– Il cinema: “ I cento passi”
Giovedì 26 luglio ore 21,00
– La testimonianza: Alessandro Cobianchi( Responsabile Libera Puglia)
– La riflessione: Don Pasquale Bruno: Il Giudice Livatino. Dalla responsabilità del ruolo al sacrificio dell’uomo, tra umanità e santità.
– Il cinema: “ Il Giudice ragazzino”
Il tutto realizzato nell’Agorà, Piazza San Nicola che costituirà spontanea, naturale scenografia per una cinema-teatro fatto di storia e cultura locale. Il pubblico che interverrà occuperà i “tavoli della legalità” , tavoli allestiti non con tovaglie sponsorizzate ma che riportano citazioni , affermazioni e didascalie sulla lotta alla criminalità mafiosa su ricerca realizzata dai giovani impegnati nei progetti del “Servizio Civile” del Comune di Corigliano d’Otranto. Saranno poi dispensati prodotti provenienti dalle cooperative che utilizzano le terre sottratte alla mafie e del commercio equo e solidale, in virtuosa coerenza con gli argomenti trattati.
L’ingresso alla piazza si arricchirà dei pannelli realizzati in estemporanea da giovani writers sul tema: legalità…a colori.
La Redazione