A Zollino si discute della “sostenibilie leggerezza dell’essere”
Domenica 25 agosto, alle ore 21.30 presso la villa comunale di Zollino, nell’ambito del ciclo di incontri denominato “LA SOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’ESSERE – Dialoghi informali con architetti e designer di fama nazionale intorno ai nuovi stili di vita ispirati alla sostenibilità ambientale” il Comune di Zollino in collaborazione con l’Associazione No Profit H2O – Nuovi Scenari per la sopravvivenza propone un momento pubblico di approfondimento e riflessione sul tema “La grande fame, la grande sete = SPRECHI”. Interverranno la dott.ssa Cintya Concari, Presidente dell’Ass. H2O, e il prof. Arch. Roberto Marcatti, Docente del Politecnico di Milano, che insieme hanno ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali per i loro lavori editoriali in materia.
L’Italia essi affermano “vanta una delle più solide tradizioni gastronomiche d’Europa. Considerato il nostro amore per la cucina casalinga, la frutta e gli ortaggi freschi coltivati con cura, è sorprendente constatare che anche in Italia lo spreco di cibo costituisca un grave problema. Ciò avviene in ogni livello della catena di fornitura alimentare e per qualsiasi prodotto. Un dato che deve far riflettere è che i negozi e i ristoranti italiani hanno a disposizione l’88% di cibo in più rispetto al fabbisogno alimentare della popolazione, circa il doppio delle 2000 kcal necessarie a persona. Una famiglia media italiana produce circa 73 chilogrammi di avanzi alimentari all’anno e nessuno sa quanta parte di questi rifiuti sia ancora commestibile.
Questo incontro cerca di mettere a fuoco e sensibilizzare la Comunità per un uso più razionale delle risorse agricole – alimentari e per una maggiore attenzione agli acquisti di prodotti che se non eliminano, almeno possono contribuire a diminuire gli SPRECHI di acqua e cibo, influendo di conseguenza anche sulle emissioni di CO2 emesse per la produzione di cibo e di acqua virtuale, quell’acqua che è servita per produrre i beni che noi prima acquistiamo e poi in parte buttiamo.” Nel corso della serata verranno presentati dei grafici e delle slide sull’impronta ambientale ed ecologica di alcuni prodotti presi a campione, e si analizzeranno con dati e raffronti alcuni casi e prodotti pugliesi – salentini.
La Redazione