Maria De Giovanni eletta consigliera provinciale dell’associazione Aism
Intervista alla nostra redattrice appena eletta negli organismi direttivi dell’ente.
Da quanti anni sei impegnata nell’Aism?
Sono impegnata attivamente nell’Aism da circa 5 anni, anche se l’attività è diventata più assidua nell’ultimo biennio.
Quali sono le tue mansioni all’interno dell’associazione?
Mi occupo della comunicazione, infatti gestisco il sito di sezione che fa riferimento alla grande rete di network intuita da AISM, il sito principale è www.aism.it ,ovvio che ogni sede ha quello di sezione di appartenenza, poi ci sono i profili facebook, quello di Aism Lecce e quello del gruppo operativo di Uggiano la Chiesa. Mi dedico inoltre alle donne con sm, ho la referenza di consigliera provinciale alle donne con sclerosi multipla un altro filone di mia pertinenza che è motivo di grande soddisfazione.
Quali ritieni che siano le attività più importanti dell’Aism e quali attività andrebbero incrementate?
Una delle attività più importanti che svolgiamo è il supporto psicologico a sostegno sia dei “neodiagnosticati” che di coloro che convivono con la sclerosi multipla già da alcuni anni.
Quello che, invece, andrebbe incrementato è il momento della socializzazione. La sclerosi multipla è una patologia che non deve chiudere la mente, anzi deve essere motivo di stimolo per attivare tutti i canali sociali che un individuo ha a disposizione.
Quali sono i tuoi obiettivi come consigliera per le donne della sezione Aism di Lecce e provincia?
Il mio principale obiettivo è quello di potenziare e sostenere i programmi previsti per le donne. Creare ulteriori iniziative per la raccolta fondi per approfondire la ricerca. Importantissimo, secondo me, è coinvolgere coloro che non sono affetti da questa patologia per realizzare concretamente la simbiosi umana che serve per condividere e mescolare il vissuto che ognuno di noi, ob torto collo, si ritrova a portare con se e a testimoniare agli altri. Peraltro, l’articolo 3 della nostra amata Costituzione afferma chiaramente che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”.
Siamo in prossimità della settimana nazionale dell’Aism, che cosa bolle in pentola?
Il 25 Maggio, a coronamento del nostro impegno nella sezione donne dell’Aism, si terrà a Casarano nell’aula magna dell’ospedale “Ferrari” un incontro informativo sul tema dell’alimentazione e dell’attività fisica in relazione con la sclerosi multipla.
Un altro appuntamento da non perdere è l’incontro che verterà sulla tutela dei diritti e il sostegno psicologico per i giovani , a seguito di ciò si terrà una partita di basket in carrozzina. Quest’anno la settimana nazionale è dedicata per l’appunto ai giovani,Il 29 maggio ricorrerà la giornata mondiale della sclerosi multipla e infine, il 1 Giugno a chiusura della settimana nazionale si terrà un convegno sulla sclerosi multipla nelle forme progressive, sui nuovi trattamenti e sulla riabilitazione.
Cosa ti aspetti per il futuro?
Riuscire a realizzare tutti i progetti promossi da Asim, la sclerosi multipla è arrivata anche per me nel momento della progettualità, non mi sono fermata, non sarà di certo la sclerosi multipla a fermarmi. Mi chiamano l’uragano Mary, perché combatto e travolgo, sono contenta della mia vita, delle donne che come me non mollano e non parlano solo di sclerosi multipla ma parlano anche di sclerosi multipla.
Fabio Tarantino
Auguri di cuore alla splendida e cara Amica Maria De Giovanni, per il prestigioso incarico assunto in qualità di Consigliere Provinciale all’interno dell’Associazione AISM .
Donna semplice, sensibile, umana e dalla indiscussa integrità morale.
L’intera Comunità Castrignanese, con i ragazzi della Locale Protezione Civile assieme al suo Presidente e Segretario, augurano un proficuo buon lavoro, conoscendone le eccellenti doti professionali.
Con affetto e stima Giuseppe.
Complimenti vivissimi alla Dottoressa, un bel esempio che nonostante tutti i problemi e le disabilità di una persona, è il carattere e l’impegno che contano!
Un articolo stupendo!
Complimenti vivissimi “corte grande!”
L. M.
Brava Maria. Sono veramente contento di questa nuova carica che a buon diritto ti hanno assegnato. Sicuramente la gente, me compreso, non possono immaginare le sofferenze di cui è portatrice una persona affetta da questa sindrome. So, per conoscenza diretta, quanto sei forte. E so, quanto ti pesa rifiutare un invito ad una pizza comune con tutti noi della redazione. Ti voglio bene. Fernando