Arresti a Gallipoli, carabinieri in borghese inchiodano spacciatori
I Carabinieri di Gallipoli hanno attuato una massiccia intensificazione dei controlli finalizzati alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio e, soprattutto, del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, specialmente nei pressi delle discoteche. L’operazione, denominata “Baia Sicura” vede il proprio epicentro nel cuore della movida gallipolina. Il giro di vite attuato nei confronti di ogni forma di delinquenza, sotto l’egida e l’impulso del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Lecce – Colonnello Giampaolo Zanchi, è stato caratterizzato dalla ferma volontà di garantire un turismo ed un divertimento sani, all’insegna di valori pieni e veri, per restituire al territorio salentino la dignità che merita, a tutela della collettività e del benessere dell’individuo, al riparo da qualsivoglia alterazione psico – fisiche dovuta all’assunzione smodata di alcol o comunque all’utilizzo di sostanze psicotrope.
Particolare attenzione, è stata rivolta al contrasto dello spaccio al dettaglio di stupefacenti: solo nella località balneare di Porto Selvaggio i Carabinieri di Nardò hanno segnalato alla competente Prefettura ben 8 individui, per lo più giovani con età compresa tra i 18 e 30 anni, per utilizzo non terapeutico di sostanze stupefacenti. I carabinieri della Stazione di Galatone, contemporaneamente, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di Lezzi Carmine cl.’77, già noto alle forze dell’ordine, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Lecce. Questi, riconosciuto colpevole del reato di furto aggravato commesso nell’agosto del 2011, è stato catturato e tradotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.
Nella “Baia Verde”, cuore della movida, l’operazione ha visto coinvolti alcuni militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Gallipoli: due di loro, in abiti simulati e confusi tra le migliaia di giovani riversati sul lungomare Galilei, sono stati avvicinati da due individui extra comunitari del Gambia, Alhagie Njie e Ceesay Modou, i quali hanno proposto loro l’acquisto di alcune dosi di cocaina e marijuana. I giovani Carabinieri, hanno repentinamente avvisato gli altri colleghi in costante contatto visivo. Immediato l’intervento e la conseguente perquisizione che ha portato al rinvenimento e sequestro di 9 dosi di “cocaina” 21 grammi di “marijuana” , unitamente alla somma contante € 205 quale verosimile provento di spaccio. I due individui, rispettivamente classe ’87 e ’92 entrambi con precedenti, sono adesso indagati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione dell’AG competente.
Ma non è finita qui, le segnalazioni amministrative ammontano a 10, unitamente a 5 denunce in stato di libertà: 1 per detenzione illegale ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; 1 per falsa attestazione a pubblico Ufficiale sulla identità personale (art.495 C.P.); 1 per guida in stato di ebbrezza (art.186 c.2 C.d.S.); 1 per porto illegale di oggetti atti ad offendere (art.4 legge 110/1975); 1 per evasione dagli arresti domiciliari (art.385 C.P.). Le sanzioni amministrative elevate per le violazioni al codice della strada invece, su un totale di 85 veicoli controllati, ammontano a circa 6600 euro.