Arrivano medici e infermieri nell’ospedale di Galatina
Galati soddisfatto: «Un plauso alla Direzione della Asl, ma ora ci si impegni per le tante altre esigenze»
Due medici immediatamente assegnati al reparto di Pneumologia e tre infermieri distaccati a rotazione presso il reparto di Geriatria: la sanità non va in vacanza e anzi dimostra particolare attenzione all’ospedale di Galatina proprio nel cuore dell’estate.
Sono i provvedimenti assunti dalla direzione generale della Asl di Lecce e operativi da questa settimana nei reparti del «Santa Caterina Novella», proprio nel giorno in cui il quotidiano “Libero” inserisce Galatina nella “top ten” dei dieci migliori reparti di Cardiologia d’Italia. Particolarmente soddisfatto Antonio Galati che il 18 luglio scorso si era avvalso del diritto-dovere di sindacato ispettivo riservato ai consiglieri regionali per un sopralluogo nell’ospedale di Galatina.
«Tra le esigenze riscontrate in quell’occasione – dice Galati – era stata segnalata alla direzione generale della Asl la carenza di personale medico e infermieristico di alcuni reparti, specie quelli che con l’approssimarsi dell’estate avrebbero vissuto un sovraccarico di richiesta di ricoveri da parte di pazienti anziani e non autosufficienti. Ora arriva questa risposta di fatto proprio nella settimana di ferragosto, quando maggiore è la necessità di cure e più complessa la gestione del personale: una disposizione che dimostra sensibilità e attenzione da parte del direttore generale Valdo Mellone, al quale va il mio ringraziamento, anche e soprattutto a nome degli anziani pazienti ricoverati nel Santa Caterina Novella»
Nel sopralluogo del 18 luglio scorso il consigliere regionale Antonio Galati (Sel) aveva stilato una lista di sette punti con l’obiettivo di far rinascere l’ospedale di Galatina e, con esso, una città e un territorio spesso orfani di riferimenti politici dediti all’interesse generale piuttosto che al piccolo cabotaggio elettorale.
«L’attività di un esponente politico, di qualunque livello egli sia – sottolinea il consigliere regionale – deve tendere al benessere pubblico, piuttosto che all’interesse particolare: in questo senso il sindacato ispettivo nelle strutture regionali in generale e ospedaliere in particolare, già esercitato il 18 luglio scorso, è non solo un diritto ma soprattutto un dovere del consigliere regionale, addirittura sancito nero su bianco all’articolo 39 comma 3 dello Statuto della Regione Puglia.
Il sopralluogo nel Santa Caterina Novella di quasi un mese fa – ricorda Galati – si è rivelato un utilissimo strumento di contatto diretto con le problematiche del personale medico e sanitario e con le esigenze dei pazienti. Spunti di riflessione e intervento che sono stati tutti riportati in un confronto (avvenuto durante l’ultima sessione consiliare di approvazione del bilancio) all’assessore alla sanità: Elena Gentile ha preso atto della situazione e ha promesso attenzione e monitoraggio costante della situazione. A quella visita ne seguiranno perciò di ulteriori, ogni volta che si renderà necessario prendere visione immediata con le condizioni della sanità del territorio.
Nel frattempo non ci resta che plaudire al segnale di attenzione e sensibilità della direzione generale della Asl di Lecce – conclude il consigliere regionale – dalla quale ora ci aspettiamo analoga attenzione e pari sensibilità rispetto alle altre problematiche segnalate nel luglio scorso»
La Redazione