Calimera – Una giornata di solidarietà
Quando si parla di solidarietà, Calimera c’è. E c’è tutta. Domenica ne è stata la dimostrazione. La manifestazione “Io Posso – Accendi una Stella..Fare festa” ha vissuto la sua terza edizione con una eccezionale serie di iniziative. Ognuno, nelle sue possibilità, ha portato il suo piccolo o grande mattone che sia stato per la riuscita della manifestazione. Dalla prima mattina, l’associazione“Io Posso” in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha occupato piazza del Sole. Gli artisti del concorso “Street Art Contest” si sono messi in movimento per rendere possibile la realizzazione dell’obiettivo dell’anno: raccogliere fondi per rendere possibile l’accesso alla “La Terrazza – Tutti al mare”. Un passaggio, “libero e gratuito”, verso la battigia ai malati affetti da Sla (Sclerosi laterale amiotrofica). Un pezzo di spiaggia, fra l’altro, è stato destinato alle persone affette dalla sindrome da parte dell’amministrazione comunale di Melendugno, rispondendo alle richieste dell’associazione – “Io Posso”.
Una delle più attese iniziative è stata “Sfrecciando fra le stelle”. Ed a questa hanno aderito storiche macchine superveloci, persino un piccolo aereo, protagonisti indiscussi della giornata per la gioia di grandi e piccoli. Dalle prime ore della mattina, bambini con gli occhi sbarrati hanno trovato la sorpresa di un velivolo ultraleggero costruito a Corigliano d’Otranto da Prometec Aerospace Srl, nella sua scintillante veste, proprio ai piedi del municipio. A fargli da corona macchine superveloci dalla Lamborghini, “Huracàn Lp 610-4”, ad una Bmw 320, in dotazione alla Polizia di Stato. Tutte le associazioni, dalla Pro-loco alle palestre sportive, dal calcio ai circoli culturali, hanno dato il meglio di se interpretando il tema. Si è puntato molto sul coinvolgimento dei bambini per creare quella catena di solidarietà fra generazioni. Perciò, sul palco allestito in piazza si sono succedute le varie performance di associazioni, con la brillante conduzione, e non è stato facile, di Francesco Aprile. Particolarmente apprezzato l’impegno dell’associazione martanese, “Nomeni Panta Calà” (Sempre insieme per far bene), composta da giovani diversamente abili.
Il clou della festa è stato l’attesissimo arrivo di ben 21 Ferrari in piazza del Sole che si è colorata di Rosso Maranello. Intorno alle ore 15.30, in arrivo dal resort “Santicuti”, a ridosso del parco delle Cesine, dove i titolari delle preziose auto hanno consumato il pranzo, l’assordante rombo delle vetture aderenti al club romano “Passione Rossa” ha occupato l’aria della piazza. Fra queste è stata presente la Ferrari 458 Italia del pilota romano, Fabio Barone, carica di recente gloria, con la quale ha segnato il primato mondiale di velocità sulla impegnativa Transfagarasan tra le montagne dei Carpazi, in Romania, e percorrendo la strada più pericolosa del mondo, la Tongtian Highway, in Cina. E su quell’avventura è nato il libro a quattro mani scritto dal pilota protagonista dell’impresa e Federica Giannone, calimerese, “Sfida a Transfagarasan”. Le varie scuole di musica hanno presentato i loro saggi. Dall’orchestra di giovani talenti, diretta dal maestro, Doriano Longo; alla simpatia della scuola di musica dei bambini, Ragtime Bubu band. Per passare a Pollicino – Orto didattico. Numerose le iniziative sportive. Alle ore 15.45 è partita la corsa ciclistica “Pedalando con una stella”, a cura dell’Asd, “La Mandra”. Per tutto il pomeriggio si sono alternate una serie di dimostrazioni sportive a cura delle associazioni presenti sul territorio. E’ stata una giornata intensa, alla cui buona riuscita oltre a tutti gli aderenti a “Io Posso”, particolarmente impegnata anche dopo la chiusura della manifestazione, l’addetta stampa, Flavia Aventaggiato. Non è mai venuto meno il sorriso sui volti degli impegnati nell’impresa. Pensare a chi è meno fortunato di noi è certamente stimolo superiore a qualunque stanchezza.