Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese
Torna con il consueto carico di entusiasmo e di buoni propositi il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese, con una edizione che non smette di coniugare il clima carnevalesco ai temi dell’integrazione e dei diritti.
Un Carnevale sempre più popolare, accessibile, solidale, interculturale, sostenibile e, novità di questo anno, arcobaleno! Grazie al lavoro del Coordinamento del Carnevale, che vede insieme il Comune di Martignano e le Associazioni del territorio, la collaborazione progettuale del Parco Turistico Culturale Palmieri, e la partecipazione attiva dell’Istituto Comprensivo di Calimera-Martignano, l’edizione 2017 vede marcare i temi dei diritti civili, con un messaggio forte contro le discriminazioni di genere e per orientamento sessuale, che partirà dal carnevale griko con un coro unico composto dalle tante voci che si spendono quotidianamente sul territorio.
Sarà l’incontro di presentazione, fissato per sabato 18 febbraio 2017 alle 18.00 presso il Parco Turistico Culturale Palmieri di Martignano, a illustrare l’intero programma della manifestazione e lo spirito che anima questa edizione. Con il Sindaco di Martignano Luciano Aprile, il Direttore di Parco Palmieri Pantaleo Rielli, e i rappresentanti del Coordinamento Franco Rosato, Presidente della Pro Loco di Martignano e Luigi Campanelli, Presidente del Gruppo Fratres Martignano, ci saranno Gianfranca Saracino di Agedo Lecce, Viviana Bello di Lila Lecce (Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids), Gianluca Rollo di LeA (Liberamente e Apertamente), Roberto Demitri di Arci Gay Salento, Ilaria Florio della Casa delle Donne di Lecce, Pantaleo Sergio di Link Lecce. Accanto a loro i rappresentanti delle tante realtà coinvolte per qualificare il Carnevale, da Contro Pedale, alla Ciclofficina Popolare, a Bike-Experiences, a MO.Bici, a Cresco Ciclo, a Slow Active Tours, a Fiab CicloAmici, a Straccetti, Sartoria popolare, alla cooperativa Arcobaleno, all’associazione multiculturale Philos.
A questi si aggiunge la presenza dello scultore griko Salvatore Rizzello che, chiamato a dare la propria personale interpretazione al Carnevale, presenterà la scultura in legno di ulivo e acciaio, opera premio della sfilata.
A seguire lo spettacolo UNA PIUMA AL VENTO della Compagnia teatrale Neamera che, con gli attori Diana Costa e Pablo Durán Rojas, mette in scena un inno al bisogno di integrazione e di accettazione della diversità con i linguaggi della commedia dell’arte. Una Piuma al Vento racconta la storia di un forestiero il cui presunto arrivo in un piccolo paese del sud dell’Europa crea un certo scompiglio. Vecchi pregiudizi e paure verso gli sconosciuti e tutto quello che rappresenta il “diverso” in una comunità abituata alle sue regole, salgono a galla in un susseguirsi vicendevole di scene e lazzi che coinvolgono due famiglie: quella dei Flandoni, benestanti e amanti della tranquillità paesana e i Gaspari, modesti immigrati stabilitisi lì dopo anni di viaggi inseguendo le tracce di una piuma. Si riuscirà alla fine ad accettare, rispettare e a convivere con le differenze? Forse qualcuno continuerà a rintanarsi nelle proprie convinzioni, cieco e irremovibile dinanzi a un mondo in continuo mutamento, ma qualcun altro non smetterà di credere e di rincorrere i propri sogni.
Nel corso dell’evento saranno consegnati gli attestati di partecipazione al corso per la figura di Accompagnatore volontario del turista disabile, organizzato dall’Associazione Anyway Accessalento con Diomede Stabile, in collaborazione con la Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri, e sostenuto dal CSV Salento.
La serata si concluderà con l’assaggio, proposto dal gruppo Amici te lu Paulinu, di alcuni dei prodotti tipici che compongono il menu di Paulinu Cazzasassi, il celebre concittadino martignanese che si prepara alla consueta dipartita con La Morte te lu Paulinu.
Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese si conferma dunque una manifestazione collettiva che coinvolge le comunità dell’area grika del Salento e dei territori limitrofi, aperta alla partecipazione, libera e gratuita, di carri allegorici, gruppi mascherati, maschere singole. Finalizzato alla conservazione dell’identità culturale e linguistica dell’area in cui si svolge e a favorire lo scambio e l’integrazione culturale e sociale, l’evento vanta una tradizione di ben 37 anni come Carnevale Popolare Martignanese e di 31 anni come Carnevale della Grecìa Salentina; inoltre da ormai 27 anni la Morte te lu Paulinu rappresenta la tradizionale lettura ironica e grottesca che chiude i “riti” carnascialeschi.
Un programma ricco di iniziative che continuerà domenica 19 febbraio con il Carnevale dei Piccoli, per proseguire con gli appuntamenti clou della Grande Sfilata di Carri allegorici e Gruppi mascherati di Domenica 26 febbraio e della Morte te lu Paulinu di Martedì 28 febbraio 2017. Le iniziative si chiuderanno domenica 5 marzo 2017 con la Pentolaccia.