Castrignano dei Greci: Antonio Zacheo interviene sulla vicenda Amato
Rivolgiamo alcune domande al neo sindaco.
D. Allora sindaco ha saputo della notizia, come ha reagito il paese?
R. Si, sono venuto a conoscenza l’altra sera nel corso di una riunione nel mio Comitato elettorale direttamente dalla bocca di Donato Amato, a cui esprimo tutta la mia più completa solidarietà e quella di tutto il paese, a lui ed a tutta la famiglia. Anche se i cittadini, almeno, la maggior parte non ne è a conoscenza.
D. Cosa pensa della vicenda?
R. Devo dire, con tutta onestà, che non riesco a collocare una azione del genere in un paese come Castrignano che non annovera analoghi episodi nella sua storia. Siamo un paese tranquillo, la gente è, sostanzialmente, buona, disponibile.
D. Non potrebbe essere uno strascico dell’appena trascorsa campagna elettorale?
R. Ma no. E’ stata una campagna di confronto, così voluta e realizzata da tutti i concorrenti alla carica di sindaco. Non si può nemmeno lontanamente immaginare che la campagna elettorale possa aver provocato una conseguenza del genere.
D. Allora, quale ipotesi si sente di avanzare?
R. Non lo so, veramente. Vorrei capire, ho bisogno di tempo. Comunque la notizia ci ha feriti tutti i presenti. Conosco il mio paese e non immagino presenze capaci di tanta cattiveria.
F.Dur.