Clown Pimpa: la testimonianza di un missionario del sorriso in zone di guerra
L’Associazione Fondo di Solidarietà Permanente “Cuore e mani aperte verso chi soffre” ONLUS, pioniera della clownterapia a Lecce, organizza un incontro con clown “ll Pimpa”, da anni impegnato a portare il sorriso in zone martoriate dalla guerra civile.
Alle ore 20:00 di domenica 10 dicembre, presso la Cappella dell’Ascensione del Signore del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce, si potrà ascoltare la testimonianza diretta di Marco Rodari, in arte Clown “Il Pimpa”.
“Quando a soli 26 anni divenni cappellano del Fazzi, mi scontrai da subito con realtà molto crude, che in molti casi, riguardavano miei coetanei se non più giovani d’età. In rianimazione, un giorno incontrai una ragazza completamente immobile dalla testa giù, la quale mi disse “Ora non mi rimane che ridere o piangere”. Per me fu una folgorazione, non potevo permettere che quella ragazza piangesse, ciò che le stava capitando era già fin troppo pesante. Nacque così la mia volontà di essere un “cappellano del sorriso”. Dopo essermi formato in varie parti della nostra Penisola, divenni io stesso formatore e, oggi, l’Associazione conta più di 350 clown sparsi in tutta la provincia, che nei week end, come nei giorni di festa, che sia Natale o ferragosto, donano loro stessi ai pazienti e in particolare a quelli pediatrici. Quando ho conosciuto la storia di Clown “Il Pimpa” ne sono rimasto molto colpito. Avere la forza di andare in quei posti martoriati dalla guerra e riuscire ad accendere un sorriso su volti di bambini che nella loro vita hanno assistito solo a barbarie inimmaginabili non deve essere facile – sono le parole con cui Don Gianni Mattia, presidente e fondatore dell’Associazione presenta la giornata – Credo che la sua testimonianza possa fare riflettere molti di noi, i volontari clown, ma non solo”.
“Clown “Il Pimpa” – continua Don Gianni – originario di Leggiuno, in provincia di Varese , ha portato la sua arte in città in cui il dolore è quotidianità come Gaza, Baghdad e Aleppo, donando la magia di un sorriso in bambini traumatizzati dalla guerra al punto da non riuscire più a parlare nemmeno con i medici e il personale sanitario. È stato ospite di diverse trasmissioni televisive, da “La vita in diretta” a “Nemo”, e per la prima volta viene a Lecce e la Comunità avrà la possibilità di ascoltare la sua testimonianza in maniera diretta“.
Per saperne di più sull’Associazione
L’Associazione è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Ha costruito e gestisce una Casa di Accoglienza, all’interno del perimetro del P.O. “V. Fazzi” di Lecce per l’ospitalità di parenti di persone ricoverate che risiedono lontane. Inoltre, nel maggio del 2012 ha acceso i motori della Bimbulanza, l’ambulanza pediatrica che effettua trasporta gratuiti di minori dal Salento verso i maggiori centri d’eccellenza d’Italia. Mentre, i volontari clown sono presenti nei reparti di Pediatria e di Psichiatria dei seguenti nosocomi: “Vito Fazzi” di Lecce, “Santa Caterina Novella” di Galatina, “V. Delli Ponti” di Scorrano. Nelle pediatrie degli Ospedali “San Giuseppe” di Copertino, “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli e “G. Panico” di Tricase” (in quest’ultimo caso anche presso l’Ambulatorio pediatrico di Oncologia). Nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura degli Ospedali “F. Ferrari” di Casarano e “Nelli” di San Pietro V.co. Infine, presso altre Strutture, quali: RSA “San Raffaele” di Campi Salentina, Comunità Socio – riabilitativa “Dopo di Noi” di Lecce, Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica “Villa Libertini” di Lecce, Casa di riposo “Giovanni XXIII” di Galatone e RSA “Casa Serena” di Matino, garantendo quasi 8.000 ore di volontariato in un anno.