Colpo al narcotraffico: agli arresti un 80enne leccese
Nell’operazione denominata “Bella vita” i carabinieri del Ros hanno assestato un duro colpo al narcotraffico internazionale, smantellando un’organizzazione criminale legata alla ‘Ndrangheta e dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Tra le dodici persone arrestate, figura il nome di un leccese di 80 anni, Luigi Tommaso Trisolino, residente a Torino, che è stato posto agli arresti domiciliari. Sono finiti in manette anche due brindisini, Giovanni Cannalire di 58 anni e Orlando Carella di 48.
Le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga e detenzione illecita di armi. Secondo le indagini coordinate dalla Procura distrettuale antimafia di Torino, l’organizzazione importava dal Marocco ingenti quantità di cocaina e hashish, che attraverso la Spagna arrivavano in Italia, per essere poi destinate principalmente alla piazza di Torino. In particolare, lo stupefacente arrivava in Italia nascosto in doppi fondi ricavati all’interno di autocarri o auto noleggiate, intestate a prestanome.