“Corri ch’è notte!” di Gianni De Santis
Il Comune di Sternatia, il Parco Turistico Palmieri e la Famiglia De Santis, presentano per la prima volta, venerdì 28 aprile a Sternatia, presso la sala Kalì Zoì alle ore 20.00, il volume postumo del cantautore e ricercatore salentino Gianni De Santis, “Corri ch’è notte!”, edito da Aletti editore nella Collana Gli Emersi.
Il racconto narra le traversie di due famiglie patriarcali di un sud volontariamente mai geograficamente definito, ma facilmente identificabile nella terra di Puglia; anche se i nomi dei paesi e delle località usati sono di pura fantasia. La vicenda ha origine sin dai primissimi anni dell’unità d’Italia, all’interno di due storiche famiglie di potatori: quella dei “settemani” e quella dei “cipollacci”; quando i due baldi giovani amici che le rappresentano, rispettivamente: Zaccaria e Nazareno, si uniscono al comando di una squadra di sessanta mondatori che si dedicano alla potatura degli uliveti di tutta la regione, e oltre. La sacra amicizia fra le due famiglie viene infranta dai primogeniti dei due patriarchi: Basilio e Filomeno.
La presentazione del racconto vedrà gli interventi del Sindaco di Sternatia Avv. Massimo Manera e del Prof. Eugenio Imbriani di UniSalento, e le performance in musica e versi del cantautore griko Rocco De Santis e dell’attore Marco Chiriacò.
Sternatia rende così ancora omaggio al suo artista Gianni De Santis (1957 – 2015), autore teatrale, poeta, musicista e scrittore, uno dei più fertili rappresentanti della cultura grika, enclave etnolinguistica di origine greca presente nel Salento, la cosiddetta Grecìa salentina, che negli ultimi vent’anni si è fatta apprezzare in tutto il mondo per la particolare vivacità nel rappresentare e attualizzare le proprie tradizioni.
Col gruppo etnomusicale Avleddha pubblica i cd musicali Otranto (1999), Senza frontiere (2002), Ofidèa (2007); e col gruppo Su’D’Est, Jeu suntu lu tiempu (2013).
Nel 2007, per Manni Editore, pubblica la parodia in versi La Genesi; nel 2009, per Lupo Editore, il romanzo Maravà piedi di gomma. Tanti i progetti e le collaborazioni che hanno visto l’artista di Sternatia protagonista della scena culturale pugliese.