Cutrofiano: è scontro tra maggioranza e opposizione
Cutrofiano potrebbe aver risolto l’annoso problema della mancata regolarità del rifornimento idrico in alcune zone. Un finanziamento comunitario di € 401.821,81- su un totale di € 30.523.500,00 per l’intera provincia- sarebbe stato assegnato al paese che avrebbe già avviato “l’ingegnerizzazione delle reti idriche urbane e lavori di manutenzione straordinaria ed infrastrutturale funzionali al miglioramento della distribuzione finalizzato alla riduzione delle perdite”. Intanto l’opposizione torna all’attacco accusando l’amministrazione di mancanza di democrazia e trasparenza degli atti pubblici.”
Mettano le delibere in rete”, chiede il capogruppo, Aldo Tarantini, rivendicando il loro diritto al controllo. Proprio per questo motivo, in occasione dell’approvazione del Bilancio, i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula in segno di protesta. Ma, quello dell’opposizione è un attacco a tutto tondo che sottolinea- fra l’altro- la disattenzione dell’amministrazione verso la cura del territorio. Alle accuse si associa e rincara Maria Lucia Colì che ricorda la mancata costituzione delle consulte popolari per rendere effettiva la partecipazione dei cittadini.
Fra l’altro, la minoranza sarebbe tornata a chiedere la convocazione della Commissione Urbanistica per discutere del Pug, strumento di fondamentale importanza per lo sviluppo della comunità ma – fin’ora- assente dal dibattito politico-amministrativo. La risposta di Rolli, però, non si è fatta attendere. Ma quale disattenzione verso il territorio, replica Rolli, “a causa di problemi di natura amministrativa con l’Azienda che gestisce l’igiene urbana( Ditta Lombardi) alcune strade periferiche del paese non sono state diserbate”.
Ma da qui a sostenere che il territorio sarebbe stato abbandonato il passo è lungo. Ed attacca:” voglio ricordare al consigliere Tarantini, che una delle cause della sua sconfitta elettorale , è stata proprio la trascuratezza nei confronti del paese che -per anni- è stato ” violentato ” sotto ogni punto di vista”. Quindi, non ci sarebbe “alcun problema di natura igienico ambientale, il paese è vivibile, pulito, accogliente”.
Fernando Durante