“Donne e arte sacra” al Museo Diocesano di Lecce
Sabato 18 marzo dalle ore 17.30 alle ore 19.30, presso il Museo Diocesano di Lecce, l’a.p.s. Swapmuseum organizza “Donne e arte sacra”, pomeriggio dedicato alla figura della Vergine nella cultura contemporanea, all’interno della rassegna “Itinerario Rosa”.
Una visita speciale in cui la guida del museo sarà affiancata da due giovani del progetto Swapmuseum che arricchiranno il percorso espositivo con aneddoti e contenuti multimediali riguardanti l’immaginario della Vergine.
Daniele e Margherita, studenti del Conservatorio “T. Schipa” di Lecce e appassionati di recitazione, hanno deciso di trascorrere il proprio tempo presso il Museo Diocesano per approfondire e veicolare un tema iconografico ricorrente nella storia dell’arte, quello mariano. Seduta che tiene in braccio il Bambino o su un trono sacrale, come una regina, più umana, simbolo di fecondità e infinita dolcezza, la Vergine è stata fonte di ispirazione di diverse forme d’arte: dalla musica, al teatro, alla poesia, alla letteratura e alla danza.
Dalla tavola veneziana con la Madonna del Carmine, alla Madonna del Rosario del pittore leccese Oronzo Tiso, anche le sale espositive del Museo Diocesano d’Arte Sacra di Lecce contribuiscono ad arricchire il patrimonio mariano cui è possibile però aggiungere anche altre figure femminili, sublimi e dominanti, come quella di Giuditta.
L’evento rientra in Itinerario Rosa 2017, manifestazione promossa dal Comune di Lecce, che ha l’obiettivo di valorizzare il ruolo della donna attraverso una serie di “percorsi al femminile” di carattere culturale e sociale, in coincidenza con la Festa della Donna e l’avvio della primavera.
Swapmuseum è un progetto che mira ad avvicinare i giovani ai musei attraverso uno scambio di tempo, creatività e premi, allo scopo di rendere la cultura più accessibile e parte della vita di tutti. Vincitore del premio Share in Action della Fondazione Italiana Accenture come miglior progetto di sharing economy nella categoria non profit, Swapmuseum è stato inserito da Fondazione Cariplo tra le 30 start up italiane più promettenti nell’ambito dell’innovazione culturale; lo scorso novembre ha vinto il bando Con il Sud che partecipa di Fondazione con il Sud per l’attivazione di percorsi di volontariato culturale.