E’ uscito “Dammi un’ora”: intervista a Damiano Mulino
Ciao Damiano come nasce la tua passione per la musica?
La mia passione per la musica è nata insieme a me, inizialmente in maniera molto amatoriale poi con passare degli anni, ho potenziato questa mia vena artistica, componendo i miei brani, all’inizio producevo tutto in un piccolo studio. All’esordio mi proponevo cantando nel mio paese e nei paesi vicini, è stata una dura gavetta per farmi conoscere dal pubblico, riscontrando nel tempo un effetto positivo, ricordo che al quel tempo lavoravo da solo e grazie proprio al pubblico che ha apprezzato la mia musica in seguito sono stato poi contattato da diverse etichette e produttori italiani interessati alla mia musica. Un sogno che si realizzava, il giusto connubio, la passione per la musica e il riconoscimento su chi ha creduto in me.
Il tuo brano sta diventando un tormentone 2013 di fatto si balla e si ascolta un po’ ovunque, quali i prossimi progetti estivi? Farai un tour?
Mi fa molto piacere che la gente abbia apprezzato il mio nuovo singolo “Dammi Un’Ora”. Il 29 giugno è iniziato il tour estivo in continuo aggiornamento sulla pagina ufficiale facebook “Damiano Mulino”.
Il video che hai girato è made in Salento, terra che tu ami tanto, con la tua canzone trasmetti un antico valore che è il corteggiamento.
Ho appunto scelto il Salento per le stupende località che ci sono e Gallipoli è una location meravigliosamente perfetta. Ho deciso di trattare una fase del corteggiamento primaria quando all’inizio, appunto, nella fase dell’approccio e della conoscenza spesso accade che chi si corteggia non ti si fila per niente, è quindi lo sforzo di mettercela tutta per fare la conquista, credo nel corteggiamento maschile come a un valore, ovviamente nel mio caso lo esprimo attraverso la mia forma d’arte che è la musica
Hai appena fatto un tatuaggio come per segnare in modo tangibile che cosa?
Ho appena fatto il tatuaggio? Come siete attenti ai particolari, comunque si, ho tatuato dietro la nuca la parola “Breathless” ossia Senza Fiato, nome del mio ultimo disco; un disco che mi ha segnato molto, sia come ragazzo che come artista.
In questi anni di gavetta hai collaborato e condiviso il palco con diversi artisti italiani ormai di fama nazionale. Com’è stata questa esperienza?
Come per tutti i cantanti il desiderio di collaborare con grandi nomi della musica è stato da sempre un mio grande desiderio, poi ci sono i cantanti che hanno sfondato facendo conoscere il nostro meraviglioso Salento, al quale io devo tanto, chissà un giorno mi piacerebbe duettare con Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Caparezza e Antonino.
Una parola per i tuoi fans, me compresa, fan d’eccezione perché ho avuto il grande piacere di conoscerti.
Ringrazio tutti i miei fans, il mio impegno continuerà, sperando che la mia musica continui a piacervi, sono certo che il tempo sarà il protagonista, nel senso che io spero di migliorare sempre, il successo che arriva all’improvviso è sicuramente un buon input per fare sempre di più e meglio, credo infatti che la gavetta per un cantante non finisca mai. Ringrazio te e la tua redazione di Corte Grande e attraverso il vostro giornale mando un abbraccio fortissimo a tutti i mei fans.
Maria De Giovanni