Ecofesta: la buona pratica che differenzia la tua festa
E’ nato in Puglia un nuovo modo di concepire lo svolgimento di piccole e grandi manifestazioni.
Un laboratorio di buone pratiche di sostenibilità in cui creatività e rispetto dell’ambiente si contaminano per creare modelli virtuosi applicabili agli eventi. È questa l’anima di EMS, un Ente per la creazione e la certificazione di modelli sostenibili da applicare in contesti già esistenti dove l’impatto ambientale risulta essere deleterio e avendo premura anche della sostenibilità sociale ed economica.
Grazie all’opera di questa giovane realtà salentina, infatti, viaggiare e divertirsi nel pieno rispetto dell’ambiente si può grazie a “ecofesta Puglia”, il marchio regionale realizzato da EMS grazie al quale gli eventi si strutturano in maniera tale da ridurre l’impatto sul territorio. Un riconoscimento che ha segnato l’estate salentina 2012 grazie all’adesione di oltre 26 sagre della provincia di Lecce.
A farla da padrone, il Capo di Leuca che ha scelto di aderire completamente con le sue 22 manifestazioni tra musica, cibo e tradizione. Sagre e feste che hanno scelto di ridurre l’impatto ambientale sul territorio grazie a un decalogo di buone pratiche ispirate a tre principi fondamentali: ridurre, differenziare e informare. In questo modo l’olio di frittura viene recuperato, la raccolta differenziata viene gestita correttamente e gli esperti operatori di EMS all’interno dell’InfoPointVerde sciolgono dubbi e curiosità sulle buone pratiche di sostenibilità ambientale.
Quest’anno la riduzione dell’impatto ambientale delle sagre del Capo di Leuca è stata notevole con una media generale di raccolta differenziata che supera il 70%. Un risultato eccezionale considerando che i Comuni in Puglia in condizioni normali raggiungono mediamente il 15-20% di raccolta differenziata. A colorare gli eventi, tanti gadget promossi da EMS tra cui le caramelle ripiene di compost naturale prodotto in occasione degli eventi “ecofesta Puglia”. Il progetto sostenuto dall’assessorato regionale alle Risorse Agroalimentari e premiato per la sua carica innovativa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, indossa forme sempre nuove grazie a “Viaggiare con ecofesta Puglia. Liberi di scegliere consapevolmente”, una proposta di viaggio che vuole promuovere gli eventi che hanno scelto di ridurre l’impatto ambientale sul territorio attraverso il marchio “ecofesta Puglia” e valorizzare luoghi, itinerari e occasioni di divertimento scelti in base a criteri quali la sostenibilità e il rispetto del territorio, l’enogastronomia del posto, la tradizione e il folklore locale. I pacchetti turistici e gli itinerari sono ideati e realizzati da EMS, un Ente per la creazione e la certificazione di Modelli Sostenibili in collaborazione con “Borghi autentici d’Italia” una rete italiana di territori che crede nella possibilità di un modello di sviluppo locale più equo e rispettoso delle tradizioni e delle esigenze semplici delle persone.
Quest’anno, inoltre, tra le sperimentazioni attivate c’è quella della mobilità alternativa con “FESTmob, il Programma dei Festival per la mobilità sostenibile”, una serie di incursioni artistiche, teatrali, musicali e culturali in 9 tra le maggiori manifestazioni estive della Puglia, dal Salento al Gargano. Il progetto promosso dall’assessorato alla Mobilità della Regione Puglia nell’ambito di “CreAttivaMente”, il programma per la mobilità sicura e sostenibile, infatti, si è avvalso della regia di Ente Modelli Sostenibili.
La Redazione
caro Fabio ecofesta ha innagurato la stagione 2012 con la fiera di San Giovanni, che si è tenuta dal 22 al 24 giugno a Zollino. E’ stata molto apprezzata!
Caro Francesco,
Zollino dimostra sempre una grande sensibilità sui temi ambientali!