Il Giornale fa rivivere il compianto Vittorio Potì

“Il Giornale”, già storico quotidiano di Indro Montanelli- poi- defenestrato con l’entrata nella proprietà di Silvio Berlusconi, ha pubblicato domenica 4 marzo un articolo dal titolo: “Il gasdotto nel Salento scatena gli ambientalisti”.

Dopo il racconto degli accadimenti, valutazioni e quant’altro, che hanno portato a questa conclusione, il giornalista, Vincenzo Cacciappoli, scrive: “L’ipotesi (dell’emersione della condotta ndr) è concreta perché rappresentanti della ditta elvetico- norvegese, “Tap”, che si occuperà della costruzione dell’infrastruttura energetica, hanno incontrato i sindaci dei comuni interessati, tra questi quello di Melendugno, nel cui agro ricade San Foca, Vittorio Potì, che ha mostrato la sua netta contrarietà alla realizzazione del gasdotto, dal momento che l’opera, una volta approdata a San Foca, dovrebbe interrarsi per circa 20 chilometri nel Salento fino a raggiungere San Donato”.

Immaginiamo che quest’ultimo paese costituisca la centrale di smistamento del gas, da distribuire per tutta Europa. Ma, non è questo che volevamo mettere in risalto. Semmai, la disinformazione del giornalista a cui, evidentemente, nessuno ha detto che l’attuale sindaco è il vice del povero Vittorio, Mauro Russo che, fra l’altro, questo si, ha recepito la volontà dei melendugnesi riuniti in assemblea, di dire no al gasdotto.

 Evidentemente, se c’è stato, l’incontro con Vittorio Potì è di qualche mese. E se così fosse, la notizia è stantia. Ovvero, non c’è notizia. Ma, tant’è, per scrivere- a volte- si risuscitano anche i poveri morti.

Fernando Durante