Il sindaco Isola chiede chiarimenti all’Ato
Il sindaco di Carpignano Salentino, Roberto Isola, interviene sulla questione AtoLe2 chiedendo l’istituzione di un tavolo tecnico alla presenza del prefetto.
“Il mio, specifica, il primo cittadino è un richiamo alla responsabilità da parte di tutti. Provincia, Regione e ditte devono fare la loro parte. E’ necessario far luce sulle problematiche inerenti il servizio di raccolta e smaltimento in modo da chiarire all’intera Assemblea dei Sindaci il percorso che ha portato ad un aumento dei costi e le responsabilità dei vari Enti. E’ mia intenzione, continua, il primo cittadino che si esca dalla palude di una battaglia giuridica, personale e politica che nulla a che vedere con i veri problemi che le amministrazioni devono affrontare per risolvere e migliorare il servizio gestione rifiuti.
Le schermaglie politiche devono restare fuori da questa vicenda. I cittadini avrebbero difficolta a capire. Il merito della questione è proprio questo, andare incontro ad una domanda di partecipazione dei cittadini.L’avviamento della differenziata, oltre a rappresentare un svolta etica, doveva rappresentare anche un vantaggio economico per essi. Più differenzio, meno pago. Sarebbe dovuta essere questa la logica. Invece, a causa , della lontananza degli impianti per lo smaltimento della differenziata, ciò non ha comportato nessun vantaggio.
La costituzione di un tavolo composto da tutte le parti in causa compresa la Regione, la Provincia di Lecce e le imprese dovrebbe servire proprio a questo, permettere ai cittadini di essere partecipi e condividere le scelte che ogni Amministrazione è stata costretta ad assumere. Infine, la nuova finanziaria , prevede la soppressione delle Ato entro il 31 dicembre, per noi sarebbe interessante capire, alla luce di questo provvedimento, che cosa cambierebbe, cosa comporterebbe per i comuni la riorganizzazione del servizio”.
Marco Termo