La giunta di Soleto riceve un avviso di garanzia
“Se il San Nicola dovesse essere il mio destino finale”, ebbene il sindaco di Soleto, Elio Serra, auspica che la divisa sia almeno a strisce nerazzurre.
E’ nota la vicenda dai risvolti giudiziari in cui è coinvolta l’intera giunta comunale di Soleto. I reati ipotizzati per i quali avrebbe ricevuto un avviso di garanzia sarebbero falso ed abuso d’ufficio per la gestione di un concorso del 2010. Un bando per l’assunzione di due impiegati da attingere da una graduatoria a scorrimento, se ne sono assunti cinque. Ovvero assunzione di personale non espressamente previsto nel bando originale ma divenuta necessaria a causa della intervenuta scopertura dei posti. Questo il fatto. In paese c’è chi vede già il sindaco, Elio Serra, a San Nicola. Luogo in cui, peraltro, il primo cittadino è di casa effettuando periodiche visite specialistiche in psichiatria (il sindaco è psichiatra ndr). Ebbene, Serra non si sottrae alle infide malelingue che lo vorrebbero vedere ai ferri ma impone- questo si- di indossare la divisa da carcerato a strisce nerazzurre, “mai bianconere”. E, pare, abbia confidato, “in quel caso evaderei”.