Le Scuole di Martano aderiscono al flash mob “One Billion Rising”
Torna per il secondo anno consecutivo One Billion Rising, il flash mob mondiale contro la violenza sulle donne. Quest’anno l’Istituto Comprensivo di Martano, insieme all’I.I.S.S. “Trinchese”, aderisce a One Billion Rising e venerdì 14 febbraio gli alunni e i docenti parteciperanno al “flash mob” planetario che porterà un miliardo di persone di tutto il mondo a ballare per dire BASTA ALLA VIOLENZA: si tratta della prima iniziativa mondiale che rivendica il diritto alla vita e alla dignità delle donne e rientra nell’ambito della campagna internazionale “One Billion Rising” per la giustizia, lanciata dalla drammaturga statunitense Eve Ensler e dal movimento V – Day.
L’intento è quello di “accendere i riflettori” sul fenomeno dilagante della violenza sulle donne, costruendo attraverso il ballo una forma di protesta celebrativa e non violenta contro le discriminazioni e contro le ingiustizie che le donne subiscono in tutto il mondo.
L’invito è esteso a tutti coloro che vogliono trascorrere un San Valentino di mobilitazione contro la violenza sulle donne: balleremo tutti insieme sulla musica e sulle parole di “Break the Chain”, la cui espressione “rompere le catene” non è stata scelta a caso.
“One Billion”, un miliardo… E’ questo il numero delle donne che, in tutto il mondo, sono state vittime della violenza maschile. E’ un numero altissimo, impressionante, inaccettabile, che non può essere ignorato, né dimenticato. Per questo, a San Valentino milioni di persone, in tutto il mondo, scendono in piazza per partecipare a “One Billion Rising”: per denunciare il femminicidio e la violenza sulle donne, per gridare il proprio sdegno.
Per spezzare le catene dell’indifferenza e del silenzio.
I luoghi e gli orari dei flash mob saranno i seguenti:
ore 10.30 – Campetto “Don Bosco” – Flash mob della Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria “Rosselli”;
ore 11.00 – Cortile interno – Flash mob della Scuola Primaria “Galiotta;
ore 12.45 – Cortile esterno via Nizza – Flash mob della Scuola dell’Infanzia “Pirla”, della Scuola Secondaria di 1° grado “Antonaci” e del “Trinchese”.
La Redazione