Martano: scattano i domiciliari per il comandante dei vigili urbani
Costantino Iorio, 52 anni, comandante dei vigili urbani di Martano, è stato accompagnato dai carabinieri nella sua abitazione.
I militari hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa questa mattina dal Gip del Tribunale Lecce, De Donno.
Il comandante dei vigili urbani dovrà rispondere di peculato.
Ed è proprio ricoprendo quella carica che il 52enne si sarebbe appropriato del denaro che gli giungeva dai commercianti ambulanti che pagavano la tassa per l’occupazione temporanea di spazi e aree pubbliche con le loro bancarelle, tra fiere e feste paesane. Avrebbe intascato 3.904 euro per la precisione.
Questa è infatti la cifra che i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Maglie, insieme ai colleghi della stazione di Martano, hanno potuto constatare come prova del reato.
La svolta nell’indagine c’è stata grazie all’acquisizione documentale disposta dal pubblico ministero, che ha consentito ai carabinieri il via alle perquisizioni e ai sequestri di documenti, bollettari presso il comando della polizia locale di Martano. E agli investigatori sono emerse subito numerose irregolarità nella gestione degli introiti comunali relativi ai pagamenti delle tasse di occupazione di suolo pubblico.
Dal comunicato stampa dei Carabinieri emerge che nel periodo in cui il 52enne ha iniziato a ricoprire la carica di comandante, vale a dire febbraio 2012, fino allo scorso maggio, avrebbe intascato dai commercianti che occupavano suolo pubblico con le loro bancarelle, varie somme. Iorio rilasciava al commerciante la regolare ricevuta di pagamento staccata dai bollettari comunali, ma questi non sono stati mai rinvenuti. Invece erano state rinvenute le bollette rilasciate dal comandante della polizia locale ai commercianti. Gli stessi che i carabinieri hanno rintracciato attraverso vari elenchi di partecipanti alle fiere. Sono stati proprio quei commercianti a consegnare in seguito alla polizia giudiziaria la ricevuta di avvenuto pagamento consegnata loro da Iorio. Il quale, piuttosto che ricevere le somme per mano, avrebbe dovuto veicolare attraverso i bollettari per poi versare all’ufficio economato del Comune di Martano. Ma di queste entrate non vi sarebbe mai stata traccia.
La Redazione
E……..che c**** si può dire. E’ difficile trovare le parole per commentare tali episodi. Lasciamo la parola agli (aMmInIsTrAtOrI / AmMiNiStRaToRi?).
E………….che c**** si può dire. E’ difficile trovare le parole per commentare.