Martano specchio d’Italia
Martano specchio d’Italia, così si diceva una volta all’interno dei luoghi della politica: in questo caso le locali sezioni dei partiti di massa che pullulavano di militanti. Ed era proprio questo uno dei punti di forza di quelle grandi organizzazioni: trasmettere i raffinati strumenti dell’analisi politica alla gente più semplice. Comprendere come gira il mondo non era più esclusiva di pochi notabili, ma una risorsa alla portata di tutti. Intere categorie sociali, dalla piccola borghesia al ceto contadino, un tempo escluse dall’azione pubblica, cominciarono a sentirsi parti di un tutto, di un’architettura più grande. Si avanzava o si arretrava tutti insieme. Esattamente come succede oggi, ma senza avere più quella consapevolezza di appartenere alla stessa comunità. Probabilmente, la società individualizzata in cui viviamo è una delle cause della crisi economica. L’individuo moderno è troppo solo per poter rivendicare in maniera efficace i propri diritti ad un meccanismo politico-istituzionale sempre più difficile da comprendere. Un effetto voluto, certo.