Martano: Toni Iervoglini consegna le deleghe al sindaco Coricciati

La notizia è di ieri mattina, il consigliere comunale Toni Iervoglini consegna le deleghe alla cultura ed al turismo al sindaco di Martano Massimo Coricciati.

Il rapporto difficile tra il consigliere Iervoglini e la compagine di maggioranza dura dall’inizio della consiliatura targata centro destra che ormai è giunta al suo giro di boa di mandato amministrativo.

Un consigliere anomalo Toni Iervoglini, poco incline al compromesso con gli altri consiglieri di maggioranza e molto legato ai temi della cultura e dello sviluppo del turismo. Ad onor del vero le iniziative culturali di questo periodo a Martano le dobbiamo a lui, mentre la maggioranza era spesso assente alle sue iniziative e molto refrattaria al “caratteraccio” del figlio d’arte della Destra martanese. Quella con la D maiuscola che negli anni ottanta appoggiava con il Dottore Franco Iervoglini la giunta guidata dal Professore Donato Saracino, storico sindaco comunista di Martano, pur di non avallare il potere democristiano imperante in quegli anni.

Il consigliere Toni, quindi, lascia le deleghe, il casus belli lo riportiamo con le parole della sua epistola digitale “Leggo in data odierna su “Lecce Prima” del Calendario relativo all’Estate Martanese comprendente svariati eventi di tipo culturale di cui non sono assolutamente a conoscenza. Per quanto mi riguarda, a tuttoggi, non sono stato mai interpellato per fornire il mio contributo di proposta in merito ad eventi da realizzare sia in generale per l’Estate 2012 che in relazione all’evento “Cortili Aperti 2012”, nonostante io stesso abbia suggerito il manifesto-invito rivolto a tutti coloro i quali volessero proporre eventi. Evidentemente si è ritenuto di affidare ad altri, delegati o meno, la regia degli eventi dell’Estate Martanese”.

Continua Iervoglini scrivendo che “Ciò è provato anche dall’affidamento della gestione dei giardini del Palazzo Ducale con la redazione di un calendario, comprendente anche eventi culturali, in cui non sono stato coinvolto. E d’altra parte la consegna personalmente ricevuta dal Sindaco è stata quella di non procedere a programmazioni per mancanza di risorse finanziarie, spingendomi quindi a progettare singoli eventi con il massimo sforzo personale (mentale ma anche fisico e materiale) e il minimo impiego di risorse finanziarie, ma anche a dovermi fermare di fronte a una programmazione estiva che richiede ben altre risorse”.

Ma l’affondo, nella missiva del consigliere, arriva con queste parole: “Ritengo che non ci sia stato e non c’è rispetto della mia persona, del mio ruolo e delle mie deleghe alla Cultura e al Turismo, del resto già ampiamente rimaneggiate con la creazione, nell’estate 2011, di una delega allo Spettacolo, attribuita ad altro Consigliere, e prima ancora di una delega al Marketing Territoriale, attribuita nell’Estate 2010 ad altro Assessore. Considero controproducente l’aver sdoppiato tali competenze, peraltro molto affini, causando interferenze, sovrapposizioni, inefficienze e incomprensioni. Mentre nel settore culturale si è in presenza di una regia multipla, in altri ambiti si assiste invece a decisioni, di importanza e di peso finanziario grandemente più rilevante, prese senza tenere in considerazione proposte di buon senso provenienti anche dal sottoscritto. Pur ritenendo personalmente, ma ciò è agli atti e risulta a chi mi ha visto impegnato o ha partecipato, di aver lavorato per la città nell’organizzazione di eventi di respiro culturale e turistico e nell’attività di progettazione e di proposta per il Consiglio Comunale, rimetto al Sindaco le deleghe ormai svuotate, per salvaguardare perlomeno la mia dignità. Per le suddette motivazioni comunico inoltre al Sindaco e al Capogruppo di riservarmi la decisione di staccarmi dal Gruppo “Insieme per Martano””.

Ora si attendono le repliche da parte della maggioranza guidata dal capogruppo Alessandro Costantini che perde uno tra i suoi più attivi consiglieri comunali.

 foto tratta da inondawebtv

Fabio Tarantino