Martano: un appello alla chiarezza sulla questione “decibel”
Proviamo a lanciare un appello, a suonare un allarme, ci rivolgiamo a tutti coloro che si possono adoperare affinché si scongiuri quello che è successo a Martano durante l’estate dell’anno scorso.
Quella dei decibel, dei numerosi concerti e concertini prima programmati e poi annullati, con le attività commerciali completamente paralizzate, indecise sui volumi, sugli orari, sulle giornate, sulle eccezioni.
L’esito di questa confusione è stata una delle peggiori estati che il paese ricordi.
Una confusione che ha paralizzato l’iniziativa degli esercenti, soffocandone l’intraprendenza. Con ripercussioni notevoli anche nell’inverno in corso.
Ci piacerebbe, visto che siamo ancora in tempo, che si faccia chiarezza su questa materia. È il caso che l’amministrazione comunale si impegni sin da ora per trovare un compromesso tra i cittadini e gli esercenti, nell’interesse di tutti. Si tratta del lavoro delle persone, delle loro aspirazioni.
Si potrebbe ricominciare mettendo nero su bianco dei giorni, magari il sabato e la domenica, e degli orari in cui questi eventi possano svolgersi tranquillamente, senza puntualmente essere interrotti. È bene farlo adesso, prima che sia troppo tardi.
Bisogna provare a ridare fiato ad un settore che a Martano rischia di non risollevarsi più.
Marco Termo