Mattarella nomina i “Cavalieri al Merito”, tra i destinatari due salentini: Gaetano Fuso e Roberta Rizzo
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha conferito trenta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza.
Tra i destinatari delle onorificenze al merito, anche due salentini: Gaetano Fuso, 41enne di Calimera, Assistente Capo della Polizia e Roberta Rizzo, 56enne, nata a Nardò, agente della Squadra Mobile di Rimini.
Il Presidente Mattarella ha voluto insignire del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Gaetano Fuso, “per la determinazione e la forza d’animo con cui ha portato a compimento il progetto «La Terrazza – Tutti al mare!”» per i malati di SLA e di altre patologie neurodegenerative”, e Roberta Rizzo “per l’impegno quotidiano nella difesa delle donne e dei minori vittime di abusi e violenze”.
«Ringrazio il Presidente della Repubblica per questa importante onorificenza. – dichiara Gaetano Fuso – Appena l’ho saputo, mi sono chiesto quale fosse il mio “merito”. Semplicemente, ho continuato a ragionare da poliziotto anche quando la SLA mi ha reso immobile, perché il motto “Tra la gente, per la gente” continua ad ispirarmi in quello che faccio.»
«La parola “cavaliere” mi ha spinto a riflettere su quali siano i miei “cavalli” – conclude Gaetano – Credo di essere attorniato dai migliori “cavalli di razza”, a partire da mia moglie, Giorgia, fino ai tanti amici e volontari che sono stati le mie braccia e le mie gambe nel realizzare il mio progetto. Spero di avere la forza e la salute per continuare a lavorare e onorare il titolo conferitomi!»
Gaetano e il suo motto “IO POSSO” che ha saputo trascinare un’intera comunità, hanno cambiato la percezione delle difficoltà, hanno generato grazie al contributo tra gli altri del Comune di Melendugno (LE), di AISLA, della ASL di Lecce, della FIGC e della Polizia di Stato, un posto dove “si è liberi di essere felici”. «La terrazza “Tutti al mare”» è l’unico accesso attrezzato al mare per persone affette da Sla e da altre disabilità, gratuito per tutti gli utenti che sorge su un lembo di spiaggia libera in Salento e che ha fatto diventare con l’assistenza di OSS ed infermieri a disposizione degli ospiti e con gli ausili dedicati alla balneazione il mare un posto davvero inclusivo per tutti. (www.ioposso.eu)