“Memorie di Negroamaro” di Valentina Perrone trionfa al Premio Internazionale “Città del Galateo”
Convince la giuria e conquista il primo posto assoluto. Arriva un riconoscimento prestigioso per il nuovo libro della giornalista Valentina Perrone, il romanzo dal titolo “Memorie di Negroamaro” (Ed. Esperidi) che incassa un vero e proprio trionfo alla quinta edizione del Premio Nazionale e Internazionale di Prosa e Poesia “Citta del Galateo”. Il libro, infatti, si è classificato primo nella sezione romanzi editi, nell’ambito della nota manifestazione artistico-letteraria organizzata dall’Associazione Culturale “Verbumlandiart” presieduta da Regina Resta, in collaborazione con Comune di Galatone, Comune di Gallipoli, Movimento Culturale “Valori e Rinnovamento” e con il patrocinio di Regione Puglia e Provincia di Lecce.
Il riconoscimento, che si inserisce all’interno del Progetto “La Catena della Pace, verrà consegnato alla scrittrice il 30 settembre a Galatone nell’ambito di una cerimonia ufficiale e si sposa appieno con i riscontri di pubblico e critica, tutti di segno positivo, che da maggio (mese di uscita del volume) ad oggi hanno caratterizzato la vita del libro. Da essi sono emersi in primis lo spessore dei contenuti e l’ormai apprezzatissima semplicità tipica della penna della Perrone. La trama di “Memorie di Negroamaro” si regge sulla vita della giovane Alessandra, docente di Filosofia che si trasferisce a Milano per insegnare in un liceo. La sua nuova esistenza, accanto al compagno Paolo, viene interrotta da una telefonata: poche parole, del tutto inattese, la riportano nella sua terra, il Salento, per risvegliare, in una manciata di giorni, un passato da cui credeva di essere guarita e per il quale perderà, forse, pezzi del suo presente. Alessandra compie un viaggio che ripercorre a ritroso pagine di memorie indissolubili, in un Salento fatto grande dalla sua gente, dai suoi profumi, dai suoi frutti, da ogni frammento che lo rende punto fermo nel cuore di chi, in esso, vede le sue radici.
Esplicita ed incisiva la citazione sulla quarta di copertina: “Ci sono memorie che restano per sempre dentro noi stessi e che mai leveranno l’ancora per partire verso porti nuovi, perché il nostro è l’unico cuore dove vogliono rimanere, immensamente lontane dall’oblio e da ogni sua forma”. Sulla prima di copertina spicca invece una foglia che non poteva che essere di Negroamaro, immortalata dal fotografo guagnanese Cristian Scarciglia. Valentina Perrone vive tra Guagnano e Salice Salentino. Giornalista pubblicista, scrive per Nuovo Quotidiano di Puglia e Affaritaliani.it. Ha ricevuto diversi riconoscimenti per la sua attività giornalistica. Nel 2015 ha pubblicato, sempre per Edizioni Esperidi, il suo libro d’esordio “Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla” (primo classificato al Concorso Letterario Nazionale “Versi Tra Due Mari” 2016, terzo classificato al Premio Letterario Nazionale “Il Tombolo” 2016, finalista al Premio Letterario Internazionale “Nabokov” 2016), un condensato di emozioni dagli esiti fortunatissimi, che ha fatto conoscere la Perrone dentro e fuori i confini locali.