Notte di Mare 2014 bis: questa sera a San Foca si replica contro il maltempo
Stasera a San Foca si replicherà, a causa del maltempo di mercoledì scorso, la seconda edizione della Notte di Mare – La notte Bianca di San Foca. Si riconferma l’atteso evento realizzato dall’assessorato agli spettacoli del Comune di Melendugno in collaborazione con Ballacoll’arte e CimRmz Eventi, con la direzione artistica anche quest’anno di Babelsound.
Cos’è Notte di Mare? E’ Una ricca rassegna di eventi durante una notte intera, sparsi nella piccola marina di San Foca e dislocati in più di 6 location suggestive. Di seguito l’esibizione su tutti i palchi.
Il palco del Cabaret ospiterà lo show di ZELIG con Chicco Paglionico con le sue avventure da commesso IKEA, il trio La ricotta delle famose lezioni di inglese “It’s ok – It’s ok”, i balletti scatenati de I Senso d’Oppio, le divertenti battute di Fausto Solidoro e Daniele Raco.
Per il main stage il potente sound di GIULIANO PALMA. Il famoso remaker dei pezzi più belli della musica internazionale in chiave Rocksteady. Quando sentiamo il suo nome, ci viene in mente subito “Messico&Nuvole”, ma oltre ai pezzi più importanti della sua carriera, presenterà anche le novità dell’ultimissimo album che contiene il singolo in gara a San Remo “Così Lontano”, . Ad aprire il live La Gente una band leccese nata nel Maggio del 2010 su 3 direttive: brani pop, influenze electro-rock e testi semplici e diretti. Alla base la ‘voglia di comunicare‘ qualsiasi cosa: emozioni, storie, colori, luci e ombre della nuova generazione. A chiudere lo spettacolo del main stage, come la precedente edizione, le vibrazioni del duo Faceslapperz da sempre avvezzo a prendersi cura del divertimento del pubblico di grandi artisti durante eventi importanti.
Quest’anno un nuovo palco dedicato alla musica indie rock, di fronte alla Torre di San Foca ci sarà infatti una bellissima novità: I NOBRAINO. Più volte ospiti durante la trasmissione “Parla con Me” della Dandini su RAI3, stanno conquistando il pubblico italiano e, ovunque, prendono il completo controllo delle emozioni degli spettatori. Conosciuti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi, i Nobraino sommano a una sana dose di fisicità che il palcoscenico fa fatica a contenere, un’uguale quantità di cinico rock d’autore. Deformazioni sarcastiche inscatolate in una sghemba lirica contemporanea sono il loro marchio di fabbrica. Ad aprire il concerto dei Nobraino, il trio Spaccailsilenzio Trio campano ma bolognesi di adozione, composto dai due fratelli Luigi e Feliciano Grella e dal batterista Cristiano Delfino.
La peculiarità del gruppo sta nel sound marcatamente acustico ma non per questo necessariamente soffice e delicato. Anzi, la sua scommessa sta proprio nella capacità di esprimere forza ed energia senza abusare dell’elettrificazione e dell’amplificazione.
Sul palco della “Zona Ricci” i salentini Crickets che, come un treno a vapore che scollina, il ritmo incalzante di Ilario Surano alla batteria e il perfetto incastro ritmico con le note felpate del basso di Carlo Cazzato, saranno la vostra pista da ballo ideale. Il tutto con l’eleganza e l’imprevedibilità della chitarra di Ivo Surano e l’energia della voce di Osvaldo Aluisi: impossibile non muovere le ginocchia. A seguire il live di Michele Cortese, affascinato sin da ragazzino dal mondo dell’arte, raccoglie negli anni un background di studi sulla musica e il canto che gli consentono di formarsi artisticamente e intraprendere le prime esperienze professionali in qualità di corista per trasmissioni RAI e insegnante di canto per accademie di musica moderna, esperienze che lo portano giovanissimo ad accompagnare dal vivo artisti importanti del panorama musicale come Riccardo Cocciante, Andrea Bocelli e altri ancora. Nel frattempo da’ sfogo alla sua creatività e continua voglia di palco e pubblico con interessanti progetti che lo vedono frontman di varie band con le quali negli anni riesce a portare in giro la propria musica partendo dai live club salentini a quelli di tutta Italia.
Sul palco in “Via Fiume” il cantautoriato di Mino De Santis, testimone di usi e tradizioni del meridione e del Salento, di storie di vita tra il triste ed il comico, senza perdere mai l’ironia e la musicalità tipica dei cantautori italiani come De Andrè o Stefano Rosso. Ad aprire e chiudere il concerto di Mino De Santis, i Folkalore Salentino e Cherchez la Femme.
Sul palco in “Piazza Lampedusa” al via Bonduless ska Project, progetto che pone le proprie basi nella musica ska degli anni ’60, originaria della Jamaica, che mescola sonorità che vanno dal reggae al rocksteady, dallo ska, fino al jazz, una fusione di suoni tale da essere adatta ad ogni tipo di contesto. A seguire le divertenti note de La Rocha, gruppo in fase di crescita esponenziale, che se ne va in giro per il mondo con la voglia di raccontare storie su ciò che incontra, su ciò che vive attraverso la musica. Progetto nato nella primavera del 2011 con l’idea di mettere insieme diverse esperienze musicali, dal rock al punk, dal reggae alla patchanka, alla musica folk, cercando di avere rispetto nella mescolanza dei diversi generi. Dalla ricerca del giusto suono e dei giusti interpreti, si è arrivati a registrare alcuni brani con l’aiuto di chi ha il coraggio di abbracciare l’idea di “do it yourself”, con produzioni a basso costo. I testi raccontano storie, le storie degli ultimi degli emarginati storie di tutti i giorni, comuni a chi vive nelle difficoltà e chi tira a campare, ma anche storie di paesi e popoli lontani.
Sul palco in “Corte Camoro”, le note di Mina e Battisti con la fedelissima tribute band MB live music. Inoltre nelle vie della piccola marina di Melendugno spettacoli di artisti di strada, giochi per bambini, arte e tanto altro ancora per un unico importante fine: passare insieme una notte d’estate indimenticabile.
Si ricomincia alle 21.30 e si proseguirà per tutta la notte.
La Redazione
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