One Billion Rising 2015: il Comprensivo di Martano protagonista della manifestazione
Il 14 febbraio 2015 presso l’Istituto Comprensivo Statale di Martano si è tenuta la manifestazione conclusiva del progetto “One Billion Rising Revolution 2015”. Il nostro Istituto ha aderito, infatti, per il secondo anno consecutivo, alla campagna internazionale “One Billion Rising” contro la violenza sulle donne e sulle bambine.
Lanciato dalla scrittrice Eve Ensler, “ONE BILLION RISING” è un movimento globale, laico, apartitico, aperto a ogni persona gruppo e organizzazione che aderisca e si attenga al principio fondante che afferma che ogni donna ha il diritto di vivere e decidere del proprio corpo, della propria salute e del proprio destino.
Insieme all’Italia 207 Paesi del mondo hanno raccolto l’invito a manifestare la volontà di cambiamento scegliendo la danza, l’arte, la musica, la poesia come segno di sfida e di celebrazione.
Come si legge nel manifesto del movimento OBR Italia: “Credendo nel potere “rivoluzionario” della danza, ci siamo uniti, donne e uomini, per far sì che la protesta contro la violenza sulle donne diventasse un tema mondiale. Oppressione, violenza, stupro, esclusione hanno offeso e ferito il corpo della specie umana, ed è per questo che proprio con il nostro corpo abbiamo occupato piazze, scuole, strade, comuni, posti di lavoro, aule di giustizia, con una protesta oltraggiosa: ballando. La danza è, infatti, una delle più potenti forze sulla terra, il più antico modo di comunicare. La danza è sfida, benchè gioiosa”.
Ed è per questo che Il 14 febbraio abbiamo voluto esserci anche noi. Tutte le scuole del nostro Istituto hanno partecipato, infatti, a “ONE BILLION RISING REVOLUTION 2015”. Tutti e tutte insieme abbiamo ballato ancora per protestare contro la violenza sulle donne e sulle bambine.
Poiché il tema di quest’anno per OBR è stato “REVOLUTION”, abbiamo preparato la scatola “LA MIA RIVOLUZIONE E’……” invitando alunni ed alunne ad imbucare, dopo aver riflettuto sui temi della campagna, un pensiero che esprimesse la propria idea di rivoluzione nello spirito di One Billion Rising. Nelle settimane che hanno preceduto l’evento del 14 febbraio, infatti, nelle classi sono stati trattati i temi della campagna con letture, traduzioni ed approfondimenti ; alunni ed alunne hanno prodotto materiali quali striscioni, cartelloni, magliette ed altro che sono stati esposti nei locali delle Scuole, mentre nella palestra della Scuola Secondaria si sono svolte le prove della coreografia per la manifestazione finale.
Sabato 14 febbraio, così come in tutti i Paesi aderenti alla campagna, anche nel nostro Istituto si è svolta la manifestazione finale che ha coinvolto davvero tutti dalla Dirigente ad alunni e alunne, docenti, personale di segreteria, collaboratori e genitori. Tutti uniti nel ballo di protesta sulle note del brano “Break the chain”, inno ufficiale di “One Billion Rising”, a conferma del nostro impegno sui temi dell’educazione al rispetto ed alle differenze e contro ogni forma di violenza.
Alle 9 la manifestazione ha preso l’avvio presso la Scuola dell’Infanzia “Pirla” per proseguire alla 10 presso il campetto dell’Oratorio Don Bosco, colorato da tantissimi palloncini nei colori della manifestazione, dove è stata la volta dell’Infanzia e della Primaria del plesso “Rosselli”; alle 11 la manifestazione si è spostata nell’atrio della scuola “Galiotta” ed infine alle 13 nello spazio antistante la Scuola Secondaria, davvero gremito, si è svolto il “ flashmob” finale che ha concluso la manifestazione.
Sabrina Marzano
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