Otto km di piste ciclabili tra vecchie e nuove. A Lecce parte il progetto
Complessivamente un percorso che avrà una lunghezza di otto chilometri con gli interventi previsti che riguarderanno itinerari esistenti, altri in fase di realizzazione e altre ancora da fare ex novo. Nella prima riunione dopo l’insediamento a Palazzo Carafa, la nuova giunta comunale guidata dal Sindaco Carlo Salvemini ha approvato il Progetto definitivo della rete ciclabile “Parco archeologico Rudiae – viale dell’Università – Parco di Belloluogo” della Città di Lecce. Con questo progetto il Comune di Lecce risponderà all’Avviso pubblico emanato dalla Regione Puglia per la realizzazione di percorsi ciclabili e ciclopedonali finanziati attraverso l’azione 4.4 del FESR – FSE 2014-2020. La richiesta di finanziamento presentata dal Comune ammonta a 1,5 milioni di euro. Saranno quindi costruite nuove ciclostrade nel perimetro urbano ed extraurbano del capoluogo salentino.
La pista ciclabile tra l’area archeologica di Rudiae e il Parco di Belloluogo prevede un itinerario che parte dal sito dove sono in fase avanzata i lavori di recupero dell’anfiteatro e, infatti, sono state già organizzate alcune visite turistiche e culturali. Il percorso si sviluppa poi su via Vecchia Copertino, dove sarà realizzata una pista per ciclisti che proseguirà su via San Pietro in Lama fino all’intersezione con Viale Grassi. Quindi interesserà via Presta e via Marciano, il sottopasso di piazzale Rudiae (noto come ponte di Monteroni), viale Don Bosco, via Lombardia, viale Quarta (della stazione), viale Gallipoli in direzione di viale dell’Università e tutto quest’ultimo fino a via San Nicola, al termine del quale si accede al cimitero e al Parco di Belloluogo. Inoltre la pista di via Gino Rizzo, tra viale Grassi e l’ospedale Vito Fazzi sarà estesa mentre ne verrà realizzata una in sede propria su via dei Ferrari, via Codacci Pisanelli nel tratto compreso tra via San Cesario e via dei Ferrari, via San Cesario nel tratto compreso tra via Codacci Pisanelli e via di Ussano, via di Ussano e piazzale della stazione.
Il sindaco Salvemini è apparso entusiasta delle decisioni prese e ha dichiarato: “Ogni intervento sulla mobilità ha delle ricadute significative anche su altri aspetti della vita della comunità. Questo progetto ci consente di perseguire due obiettivi strettamente collegati: migliorare la mobilità ciclabile, intervenendo sui percorsi ciclabili già esistenti per migliorarne la funzionalità, unendo tra loro piste che oggi sono slegate e creando nuove ciclostrade da percorrere in sicurezza, e avvicinare Rudiae alla città, dando ai leccesi e ai turisti la possibilità di raggiungere quel luogo di straordinario valore archeologico e culturale in bicicletta. Se finanziato, l’intervento si concluderà nel 2018 e rappresenterà il primo tassello della valorizzazione di Rudiae, un sito che intendiamo rendere pienamente attivo, fruibile e integrato nell’offerta culturale e turistica della città”.