Il Pisello Nano di Zollino tra i monumenti più originali d’Italia
Simpatica iniziativa promossa dalla trasmissione radiofonica “I Provinciali” di Rai Radio 2, che ha deciso di attribuire il riconoscimento “Monumentellum” alle opere più originali, curiose e divertenti, ma al tempo stesso in grado di raccontare l’autenticità della provincia italiana.
Ed ecco che così, tra i cinque finalisti scelti tra decine di candidati in tutta Italia, compare, un po’ a sorpresa, il “monumento al pisello nano di Zollino”, così come ribattezzato dai conduttori della trasmissione, Pif e Michele Astori, (e non solo da loro). In realtà si tratta di una scultura in pietra leccese realizzata dall’artista zollinese Giuseppe Castellano, dal titolo “Madre Terra”, che raffigura i prodotti agroalimentari di eccellenza del territorio (i legumi), accanto ai simboli araldici del Comune, il sole e i leoni, e a una serie di curiose citazioni sul paese.
Fatto sta che la statua si contende ora la palma di monumento più originale d’Italia con le altre simpatiche opere finaliste: dalla “salama da sugo” nel ferrarese, al ”camionista” di Borgo Panigale, passando per la “rotonda dei tonni suicidi” e il “monumento al basilico” di Genova. Si vota sulla pagina Facebook ufficiale della trasmissione con un “mi piace” sulla foto dell’opera preferita, con tanto di appelli al voto radiofonici.
Chiamato a difendere i colori salentini, il sindaco di Zollino Antonio Chiga che, tra inevitabili doppi sensi, ha invitato tutti a votare l’opera, ma soprattutto a gustare i rinomati legumi zollinesi.
“Un modo come un altro – spiega il primo cittadino – per promuovere i nostri prodotti tipici, sempre più apprezzati e riconosciuti non solo in ambito locale.
Del resto quello del pisello nano di Zollino è un caso emblematico di come si possa lavorare per promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio, anche puntando sull’ironia (“Pisello Nano? Cresce a Zollino!” è stato uno dei primi slogan utilizzati per far conoscere questo prodotto durante la Fiera di San Giovanni, organizzata dall’amministrazione comunale). Diverse realtà produttive stanno investendo in questi anni nel settore, e si sta assistendo ad un incremento del valore aggiunto, della qualità e dei quantitativi prodotti. Non da ultimo la nascita di una cooperativa di comunità finalizzata alla promozione dei prodotti tipici locali. Il premio è naturalmente un gioco, ma può essere un occasione importante per supportare questo processo di valorizzazione”.