Presentazione delle opere donate da Cosimo Damiano Tondo al Comune di San Cesario di Lecce
Il Comune di San Cesario di Lecce, da sempre attento ai temi della cultura, è lieto di presentare le opere che l’artista Cosimo Damiano Tondo ha donato alla città, dove è nato nel 1938. San Cesario accoglie così un “suo” artista, che ha contribuito al dibattito sulla scultura d’avanguardia, anche a livello sovralocale, come è emerso dalle numerose mostre allestite sul territorio nazionale nell’ultimo cinquantennio.
Il percorso espositivo, diffuso negli spazi del Palazzo Ducale, intende proporre una ragionata sintesi del suo complesso itinerario artistico – dagli anni Sessanta ad oggi –, dedicato alla scultura aniconica, alla sperimentazione dei materiali industriali e alla ricerca plastica concentrata sul rapporto fecondo tra forma e spazio.
Si sviluppa così un itinerario denso di sorprese, all’insegna di un dialettico dialogo tra la contemporaneità dell’arte e la storia dello spazio che la accoglie, il Palazzo Ducale, significativo esempio di architettura di impianto cinquecentesco affacciato su una delle piazze più belle del Salento.
“Le opere di Cosimo Damiano Tondo donate al Comune di San Cesario – commenta il sindaco Andrea Romano –, consentono al nostro paese di proseguire quel confronto con l’arte contemporanea che ha sempre caratterizzato la sua storia. Qui, infatti, sono nati numerosi artisti del Novecento, e la nostra collezione d’arte contemporanea sta crescendo grazie alla progettualità e alla generosità messa in campo dagli operatori del settore. Grazie a Cosimo Damiano Tondo per questo suo gesto, anche affettivo, nei confronti della sua comunità d’origine”.
Interventi di Andrea Filippo Romano, sindaco di San Cesario; Daniela Litti, assessore alla cultura; Cosimo Damiano Tondo, artista; Lorenzo Madaro, critico d’arte e curatore. Palazzo Ducale, San Cesario di Lecce – 1 giugno 2017, ore 18.30.
Cosimo Damiano Tondo è nato a San Cesario di Lecce nel 1938; vive e lavora a Lecce. Si forma presso l’Istituto statale d’Arte “Pellegrino” di Lecce e all’Accademia di Belle Arti della stessa città. Già ordinario nei licei artistici dal 1962 al 1991, esordisce nel 1963 partecipando al Maggio di Bari. Due anni dopo partecipa alla IX Quadriennale d’arte di Roma. Nel 1968 prosegue la sua attività espositiva partecipando al Premio Suzzara, mentre l’anno successivo aderisce alla mostra itinerante in Puglia 20+5. Nel 1976 ordina una mostra antologica al Liceo Artistico di Reggio Calabria. Risale al 1996 la personale Sculture e corte al museo civico di San Cesario. Nel 1997 partecipa alla prima Triennale d’Arte Sacra Contemporanea di Lecce. Numerose le mostre personali e collettive degli anni Ottanta e Novanta.