Salento Social Tourism ospite della mostra “Il Veliero Parlante” a Copertino
Salento Social Tourism continua la sua campagna di sensibilizzazione sulla disabilità visiva e questa volta ad essere coinvolti sono i ragazzi delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo G. Mazzini di Melendugno che hanno aderito alla seconda edizione del laboratorio “Raccontiamo… con le dita!”.
L’attività ha avuto inizio nel mese di febbraio ed è stata accolta con entusiasmo dalla Preside Anna Rita Carati che ha messo a disposizione alcune aule della struttura scolastica.
L’attività laboratoriale si è articolata in due fasi: la prima dedicata all’educazione sensoriale con esercizi per lo sviluppo dei sensi in assenza della vista; la seconda invece più pratica, basata sullo studio dei materiali da collage, delle tecniche di scrittura creativa e sull’educazione all’immagine e all’arte tattile, finalizzata al confezionamento di tre libri tattili.
Nei libri tattilmente illustrati la storia è accompagnata da immagini in rilievo ottenute con varie tecniche illustrative tra cui il collage materico; presentano dunque disegni tattili ed esplorabili con le dita perché appositamente realizzati con materiali diversi per forma, spessore e texture. Nelle scuole i libri tattili sono utilizzati come veri e propri sussidi didattici per l’integrazione dei bambini non vedenti con i compagni normodotati; risultano infatti attraenti e affascinanti per tutti, data la presenza di diversi materiali che stimolano il tatto e la vista.
Gli elaborati finali di Raccontiamo… con le dita!, su proposta della Dirigente Didattica, saranno presentati in occasione della mostra IL VELIERO PARLANTE che si terrà dal 17 al 24 Maggio presso il Castello di Copertino, a cura della omonima Rete regionale di scuole che opera dal 2008 e che costruisce itinerari didattici innovativi per la promozione delle competenze chiave di cittadinanza attraverso la produzione di libri.
L’intento più grande dell’associazione è realizzare un vero e proprio percorso strategico di cittadinanza attiva per incoraggiare la cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità non solo da un punto di vista prettamente turistico anzitutto educativo e culturale.
La scuola oggi più che mai riveste un ruolo importante nella trasmissione di quei saperi “informali” che si accompagnano alle buone pratiche dell’educazione civica.
La Redazione
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