Schianto sulla statale a causa della nebbia
Sarebbe stato un banco di nebbia sulla statale 16, vicino la circonvallazione di Zollino, all’altezza del chilometro 956,400 a provocare il grave incidente nella notte fra martedì e mercoledì. La velocità, poi, non sarebbe esclusa dalle conseguenze che hanno interessato una giovane 24enne di Corsano, Francesca Bleve, ora in gravi condizioni presso l’Ospedale V.Fazzi, di Lecce. Fortunatamente, gli altri due giovani che viaggiavano insieme alla ragazza, anche loro dello stesso paese, hanno riportato solo lievi ferite. I tre viaggiavano su una Bmw 530. L’episodio si è verificato intorno alle ore 1 e 15. Come un boato, così lo hanno percepito alcuni residenti intorno all’importante arteria, seguito da grida di aiuto, ha squarciato il silenzio della notte zollinese. Molta gente che vive vicino alla strada lo ha sentito. Soprattutto tre giovani che rientravano nelle proprie abitazioni. Non hanno esitato un solo istante a correre verso il luogo da dove arrivavano le grida di aiuto. Sul posto lo scenario è stato veramente raccapricciante.
La macchina aveva sfondato il guardrail per circa trenta metri, falciando tutto quello che ha trovato sulla sua strada, fino a fermarsi sul tronco di un albero. I due ragazzi erano stati sbalzati sulla strada. Mentre la giovane aveva proseguito la corsa della macchina impazzita, senza guida, fino ad essere sbattuta fuori dall’abitacolo a fine corsa: all’interno del giardino di una abitazione privata, svenuta. Per questo motivo gli altri occupanti la Bmw non trovavano la loro compagna, disperandosi. La vettura è andata in mille pezzi uno dei quali è volato tranciando di netto la chioma di un albero sul terrapieno, all’altezza di tre metri. I ragazzi zollinesi si sono resi, immediatamente, utili chiamando il 118 ed il 112 dei Carabinieri che hanno fatto intervenire i Vigili del Fuoco di Maglie. Le macchine a quell’ora di scarso traffico e su quella strada a quattro corsie sono portate a raggiungere notevoli velocità ed il rischio di provocar altri incidenti era elevato. Perciò, si sono attivati a segnalare il pericolo della nebbia alle macchine che sopraggiungevano e farle rallentare. All’arrivo delle Forze dell’ordine e del 118, i giovani zollinesi hanno considerato finito il loro impegno e hanno ripreso il cammino interrotto verso casa. I residenti delle due case vicine non si sono accorti di nulla.
La Redazione