Sogliano Cavour: il sindaco Paolo Solito aderisce a Sel
Il primo cittadino di Sogliano Cavour annuncia la sua adesione ufficiale a Sinistra, Ecologia e Libertà: Paolo Solìto è il primo sindaco di Sel della provincia di Lecce.
«Dissento dalle politiche del governo nazionale – spiega Solìto – mentre confido nell’azione dell’amministrazione regionale e dei suoi rappresentanti sul territorio». Grande soddisfazione del consigliere regionale Antonio Galati: «Un passo che aiuterà la collaborazione tra il sindaco e le istituzioni, a tutto vantaggio della comunità locale». Il “benvenuto” della segretaria provinciale Anna Cordella e del segretario regionale Gano Cataldo.
Nel gran fermento che, a partire dall’esito delle ultime elezioni politiche, sta registrando Sel in provincia di Lecce, spicca un’adesione significativa arrivata nelle scorse ore: si iscrive a Sinistra, Ecologia e Libertà il sindaco di Sogliano Cavour, Paolo Solìto, a capo di un’amministrazione di centrosinistra e storicamente vicino al Partito Democratico: con questa decisione maturata negli ultimi mesi, anche in virtù del costante contatto con il consigliere regionale Antonio Galati, Solìto diventa il primo sindaco iscritto a Sel della provincia di Lecce.
«Il mio passaggio a Sel, a lungo meditato, arriva in questo momento per diverse ragioni – argomenta Solìto – Sul piano valoriale, la mia storia mi pone da sempre in un’area attenta agli ultimi e ai più deboli: un’attenzione oggi rinforzata in me dall’esperienza di amministratore locale, “in trincea” fra le sofferenze di strati sempre più larghi di popolazione. Per questo oggi vedo in Sel il partito di riferimento, per praticare (e non solo predicare) politiche attive tese ad eliminare i gap economici, sociali e culturali.
Sul piano politico generale, condivido l’opposizione di Sel alle politiche economiche e sociali che il governo delle “larghe intese” Pd-Pdl sta somministrando al paese: non è possibile continuare a sacrificare le fasce sociali più deboli e i già precari bilanci degli enti locali senza alcun vantaggio concreto in termini di crescita e di sviluppo.
Sul piano territoriale e amministrativo, negli ultimi tempi ho sempre più apprezzato e condiviso l’azione di Sel, che comincia a intravedersi sempre più concretamente sia all’interno della Regione Puglia sia sul territorio salentino; apprezzamento e condivisione favoriti anche dal contatto costante con il consigliere Antonio Galati e dal suo puntuale lavoro di cucitura tra le esigenze del territorio e le risposte che devono venire dall’amministrazione regionale.
Con questa adesione – conclude Solìto – spero di poter essere ancora più utile alla mia comunità, favorendo il dialogo tra le esigenze di Sogliano e le risposte della politica sovracomunale, grazie all’azione di un partito che si sta sempre più strutturando istituzionalmente e organizzando politicamente»
Grande è la soddisfazione dei rappresentanti istituzionali di Sel, i quali assicurano massima attenzione politico-istituzionale alle esigenze della comunità di Sogliano Cavour, a partire da Antonio Galati: «Sogliano e il suo sindaco potevano già contare sul sottoscritto quale portavoce delle istanze della comunità all’interno della maggioranza di governo della Regione Puglia – premette il consigliere regionale – Ma oggi questa disponibilità raddoppia: all’impegno istituzionale si aggiunge quello squisitamente politico. I cittadini di Sogliano hanno e avranno nel loro sindaco la migliore e più qualificata sponda istituzionale per far emergere le legittime esigenze di una comunità che vuole crescere libera – conclude Galati – sostenere quell’aspirazione alla crescita è un dovere, da oggi è più facile espletarlo anche e soprattutto grazie alla collaborazione che si fa ancora più stretta e più proficua con il sindaco Paolo Solìto». Calorosi saluti di benvenuto arrivano infine dal segretario regionale Gano Cataldo e dalla segretaria provinciale Anna Cordella. «L’adesione a Sel del sindaco di Sogliano – sottolinea quest’ultima – è un segno di buona salute politica, rafforza il radicamento sul territorio e premia anche gli sforzi fatti dalla segreteria provinciale per la costruzione di una formazione politica che sappia offrire sia valide alternative ai modelli dominanti che buon governo delle realtà locali».
La Redazione