Sport: la nuova Judo Nippon Martano qualifica due atleti alla finale nazionale del campionato italiano cadetti
Si sono svolte a Taranto presso il Palafiom, lo scorso 8 febbraio, le gare regionali di Judo valide per la Coppa Puglia e per la qualificazione al Campionato Italiano Cadetti di judo, competizione alla quale hanno preso parte tutte le società pugliesi della disciplina.
In tale manifestazione si è indubbiamente distinta la ASD Nuova Judo Nippon Martano che è riuscita a qualificare per le finali, che si terranno ad Ostia presso il PalaPellicone nei giorni 22 e 23 Febbraio prossimi, due suoi atleti.
Si tratta di Gloria De Santis per la categoria 57 Kg e di Matteo Sicuro per la categoria 55 Kg.
I due atleti martanesi, non nuovi a tale impresa, sono già da alcuni anni alla ribalta delle cronache sportive regionali e nazionali in quanto sono riusciti in diverse circostanze ad imporre il “loro” judo agli avversari collezionando diverse medaglie.
Anche in questa circostanza i due judokas, allenati dal M° Cosimo Sicuro, Cintura Nera IV Dan , hanno sbaragliato la concorrenza ottenendo l’ambita qualificazione: Gloria ha vinto il proprio girone mentre Matteo ha centrato un ottimo terzo posto.
Meno fortunato Pierluigi Protopapa nella categoria 60 Kg. L’atleta, nonostante la buona performance, si è dovuto arrendere alla supremazia degli avversari.
Nella stessa giornata si è svolta anche la Coppa Puglia, competizione dove la Nuova Judo Nippon ha fatto incetta di medaglie con l’oro conquistato da Bolognese Sonia cat. 40Kg., Azzarito Valentina cat. 63Kg., Tagliafierro Francesco cat. 66 Kg., Chilla Mattia cat. 45 Kg., Chiga Fabio Massimo cat. 32 Kg. L’argento invece è stato conquistato da Specchia Enrico cat. 40 Kg e Giulia Garrapa 32 Kg, mentre il bronzo è andato a Gaetani Antonio cat. 50Kg., Piccinni Giulio cat. 40Kg., Laudadio Chiara cat. 57Kg., Surdo Giacomo cat. 40Kg., Cillo Jacopo cat. 40Kg., Iorio Fabiana cat. 40 Kg., Bianco Pierluigi cat. 66 Kg., Bovino Flavio cat. 32Kg., Castellano Shiva cat. 45Kg., Gaudio Mario cat. 45Kg., Pitardi Nicolò cat. 50Kg., Chiriatti Giacomo cat. 45Kg.
Questi sono i frutti di un lungo percorso iniziato nel lontano 1976, quando il M° Paolo Rizzo ha fondato la Judo Nippon Martano portando in essa l’esperienza maturata in Svizzera; da allora tanti atleti si sono susseguiti in quella palestra di Viale Savoia, uno tra i quali, Cosimo Sicuro, che ha donato alla società nuova linfa, contribuendo alla crescita degli associati e apportando sul tatami tutte la innovazioni tecniche che caratterizzano il judo e il karate.
Il M° Sicuro, cintura nera 4° Dan di Judo e 2° Dan di karate, intende la palestra Nuova Judo Nippon Martano non solo luogo d’incontro e formazione di atleti appassionati di arti marziali, ma con passione segue i suoi atleti nella crescita sportiva e personale, con costanza li esorta a migliorarsi, ed è per loro punto di riferimento e modello da imitare. Nel corso degli anni Cosimo Sicuro è riuscito a trasmettere l’amore per queste due discipline ai suoi atleti enfatizzando quelli che sono i veri valori dello sport, cercando di far crescere i suoi allievi educandoli al rispetto, alla cultura della vittoria come accrescimento delle proprie capacità e alla cultura della sconfitta come punto di partenza per apprendere dai propri errori, il tutto volto al raggiungimento di un miglioramento psico-fisico che punti all’aggregazione sociale, alla coesione ed alla forza del gruppo, perché il successo del singolo è il successo del Team e la sconfitta del singolo è lo spunto per far migliorare il gruppo.
Il M° Cosimo Sicuro si avvale anche della preziosa collaborazione degli Insegnanti Tecnici Federali Luigi Zito e Francesco Palano, entrambi cintura 3° Dan di Judo, e di Romina Marcucci, personal trainer e Insegnante Tecnico.
Arbitri federali: Luigi Zito, Andrea Carati e Fernando Sicuro.
L’associazione offre anche la possibilità di svolgere lezioni di pesistica olimpica e tiene anche un corso di pilates grazie a Francesca Luceri.
Alla Società, al Tecnico Cosimo Sicuro ed ai suoi collaboratori l’augurio di continuare a mietere successi con la costanza e l’impegno che da sempre li contraddistingue.
Teresa Pranzo
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