“Terra Rossa d’Arneo. Le occupazioni del 1949-1951 nelle voci dei protagonisti” a cura di Luigi e Paolo Chiriatti
Le occupazioni del 1949-1951 nelle voci dei protagonisti” a cura di Luigi e Paolo Chiriatti, un libro con doppio cd che raccoglie le testimonianze e ricostruisce i fatti dell’imponente movimento di lotta per la terra che si ebbe in Salento dal 1949 al 1951, attraverso le testimonianze dirette dei protagonisti di quella stagione.
Mercoledì 12 luglio a Melpignano (Le) presso l’ex Convento degli Agostiniani alle 21.00 (piazzale Ex Convento degli Agostiniani – ingresso libero) si terrà la prima presentazione del volume. Con i curatori interverranno Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano e Remigio Morelli, Vito Antonio Leuzzi, Aldo Muciaccia, Simone Giorgino, autori dei contributi presenti nel libro. Seguirà la prima dello spettacolo “Terra pane lavoro. Canti contadini d’amore e di lotta” affidato alla direzione musicale di Rocco Nigro con Rachele Andrioli, Massimiliano De Marco, Dario Muci, Antonio Castrignanò, Giancarlo Paglialunga, Giorgio Distante, Giuseppe Spedicato e molti altri musicisti.
IL LIBRO
L’opera indaga l’imponente movimento di lotta per la terra, culminato nelle occupazioni d’Arneo del 1949-51, in un racconto corale che, oltre la successione cronachistica, mira a offrire un vivo spaccato antropologico, letterario, iconografico e sonoro. Le interviste (raccolte in uno dei due dischi allegati), condotte da Luigi Chiriatti, restituiscono le voci dirette dei protagonisti di quella stagione: sindacalisti, politici e capipopolo, guida e punto di riferimento per migliaia di braccianti e contadini, che dell’affermazione di una nuova dignità alla vita avevano fatto l’obiettivo della loro esistenza. Il volume curato da Luigi e Paolo Chiriatti, si compone inoltre dei preziosi contributi storiografici di Vito Antonio Leuzzi, Remigio Morelli, Dora Raho, Mirko Grasso e Simone Giorgino e di un corpus di immagini tratto dalla mostra fotografica “Rosso d’Arneo. A 50 anni dalle lotte per la terra nell’Arneo” ideata e realizzata nel 2001 da Mario Vantaggiato.
DISCO UNO
Le interviste raccolte da Luigi Chiriatti
Dodici interviste, di cui si riportano solo gli stralci relativi alle occupazioni delle terre, fanno parte di una ricerca molto vasta e articolata sulla ricostruzione della storia contadina e operaia in Puglia attraverso le fonti scritte e orali, organizzata dalla sezione pugliese dell’Istituto Gramsci e coordinata dall’antropologa Miriam Castiglione. Sono stati ascoltati dirigenti sindacali, politici e capipopolo che con il loro operato, il loro senso etico, civile e politico furono guida e punto di riferimento per migliaia di braccianti e contadini. Un lavoro che costituisce un tassello fondamentale alla ricostruzione storica e antropologica dei fatti d’Arneo, perché affidato alle voci dei protagonisti, di quanti delle occupazioni delle terre e di un’affermazione di una dignità alla vita avevano fatto l’obiettivo della loro esistenza. Fra le testimonianze si annoverano quelle di Giuseppe Calasso; di Antonio Ventura, segretario della Confederterra; di Giovanni Leucci, segretario provinciale del Pci e del suo vice Gianni Giannoccolo; di Giorgio Casalino, segretario provinciale della Cgil; di Antonio Casaluce, segretario del Pci di Nardò; di Franco De Pace, militante socialista; di Lucia Malinconico, attivista e membro della segreteria nazionale della Cgil; dell’avvocato Fulvio Rizzo e dei capipopolo Cosimo Ingrosso e Vincenzo Aprile.
DISCO DUE
Terra Pane Lavoro.
Canti contadini d’amore e di lotta
Il disco “Terra pane e lavoro” è un viaggio musicale legato al mondo bracciantile e popolare del Salento, che va da fine Ottocento fino al movimento di occupazione delle terre del 1949-1951. Uno spaccato di testi e musiche che riprende alcuni momenti storici salienti e si dipana tra inni di lotta, protesta e canti sociali, fino a trattare temi quali le grandi guerre e l’emigrazione. Il lavoro discografico segue nella successione dei brani l’ordine temporale degli avvenimenti. Le voci di Rachele Andrioli, Antonio Castrignanò, Massimiliano De Marco, Dario Muci, Giancarlo Paglialunga e delle sorelle Gaballo, soliste e in coro, sono le protagoniste.