Torna l’ALBA IN JAZZ con Noa e la sua band
Sarà la cantante israeliana Noa, nella notte tra il 28 e il 29 luglio, a incantare il pubblico di Marina Serra durante l’appuntamento dell’Alba Locomotive
Nella notte tra il 28 e il 29 luglio il Locomotive Jazz Festival si sposterà a Marina Serra, il luogo dove ormai da anni si svolge uno degli eventi più attesi e partecipati del Festival, l’Alba Locomotive, il terzo appuntamento della Trilogia Locomotive 2017. Quest’anno a esibirsi sarà la cantante israeliana Noa (voce e percussioni), insieme alla sua band composta da Gil Dor (chitarra e dir. Musicale), Adam Ben-Ezra (contrabbasso), Gadi Seri (percussioni). Con un concerto pressoché tutto in acustico, Noa volge il suo sguardo in particolare ai sentieri jazzistici, rimanendo sempre ancorata alla sua dimensione di cantante totale, in grado di rappresentare se stessa sul palco sia quando si cimenta con le tradizioni musicali yemenite ed ebraiche, sia quando ritorna alle sue origini di cantautrice dalle influenze world.
Parte integrante del nuovo progetto di Noa è l’album Love Medicine, nel quale Noa torna alla sua musica originale dopo l’esperienza napoletana degli ultimi anni. Love medicine è il primo album registrato in studio dal 2009.
Durante questi anni Noa e il suo collaboratore di lunga data Gil Dor hanno continuato ad esibirsi in modo regolare, incontrando molte persone interessanti e partecipando ai più svariati progetti. Questi incontri hanno portato alla nascita di alcuni brani che diventano alcune tra le migliori composizioni che Noa e Gil abbiano mai scritto! Il titolo Love Medicine è arrivato in seguito, da alcune riflessioni a proposito dei poteri curativi della musica e della sua capacità di evocare meditazione, compassione, accettazione ed emozioni infinite.
In Love Medicine si trovano brani ispirati ad una grande varietà di persone e situazioni affascinanti che Noa e Gil hanno incontrato e vissuto durante questi quattro anni.
C’è una canzone scritta da Noa per Joaquin Sabina e a lui ispirata, nella quale Noa e Sabina eseguono un bellissimo duetto nelle loro due lingue. Ci sono brani dedicati al Brasile che si ispirano e rendono omaggio a grandi artisti come Joao Bosco, Milton Nascimento e Gilberto Gil, del quale Noa ha tradotto in ebraico il celebre brano “A paz”.
Troviamo anche una canzone composta da Pat Metheny per Noa, e del quale la stessa Noa ha scritto il testo, prima collaborazione artistica fra i due grandi musicisti dopo 24 anni di reciproca ammirazione ed amicizia. Metheny ha infatto prodotto il primo album internazionale di Noa nel 1994!
C’è anche un insieme di pezzi scritti da Noa e Gil Dor per un musical sulla vita di Papa Giovanni Paolo II, alcune delle migliori composizioni che abbiano mai scritto, tra cui l’energica Love Your Brother e l’incalzante Little Star. E ci sono due cover: una del poco noto brano di Bobby McFerrin chiamato Mere Words che nasce da una collaborazione meravigliosa fra Noa e McFerrin a Tel Aviv, e l’altra è una versione sincera di Eternal Flame, dedicata al suo caro amico Billy Steinberg, scrittore del testo di questo classico del pop.
Prima di recarsi a Marina Serra, il Locomotive Jazz Festival farà tappa a Tricase nella Masseria Abbracciavento, C. Da Cupole. Alle 22.00 il prof. Gigi Mangia leggerà degli estratti dal libro di Gianmaria Testa, “Da questa parte del Mare”. A seguire verrà organizzata una Jam Session Live con i musicisti del Locomotive Giovani e alcuni ospiti e un Dj set, aspettando l’alba.
Anche durante questo evento della Trilogia, il Locomotive ribadisce il suo impegno per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e, quindi, tutti coloro che vorranno partecipare all’evento, una volta giunti nell’area del concerto, dovranno ritirare dei sacchetti ecologici al costo di 1€.