Un veliero con 72 migranti intercettato a Otranto. Arrestati due scafisti
L’imbarcazione sospetta è stata intercettata al largo delle coste salentine, dalle unità aeronavali della Guardia di Finanza impegnate anche nell’operazione “TRITON 2017” dell’Agenzia FRONTEX. Nonostante le condizioni meteo marine non favorevoli, il veliero è stato affiancato e abbordato a poche miglia al largo di Otranto, alle 23.00 circa, da una motovedetta del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e un pattugliatore del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto.
In particolare, i finanzieri hanno intimato l’alt ai conducenti del natante per un normale controllo. Appena sono saliti a bordo, i militari hanno accertato la presenza dei migranti ammassati sottocoperta, e subito individuato i possibili scafisti. Il veliero, monoalbero denominato “BLUE CAFE”, di circa 14 metri, battente bandiera turca, è stato scortato presso la Sezione Operativa Navale di Otranto, dove è stato posto sotto sequestro. In banchina, era già pronto il dispositivo di accoglienza, anche sanitario, predisposto dalla Prefettura di Lecce precedentemente allertato.
I 72 migranti, tutti uomini, di cui 71 presunta nazionalità pakistana e un curdo-siriano, visibilmente in discrete condizioni di salute, anche se provati da alcuni giorni di navigazione, sono stati assistiti e poi accompagnati presso il Centro di prima Assistenza “Don Tonino Bello” di Otranto.
I due scafisti, L.A. 34 anni e Y.R. 31 anni, di nazionalità ucraina, sono stati tratti in arresto per favoreggiamento all’immigrazione clandestina e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria di Lecce. L’operazione effettuata nel basso adriatico, è la quarta nelle ultime settimane che ha portato all’individuazione di velieri impiegati dai trafficanti di uomini prima dell’approdo sulle coste pugliesi.