Valeria Fasiello: il piacere della musica classica

Sto parlando dell’esibizione al pianoforte di Valeria Fasiello che, in una delle sale per concerti si è esibita nelle esecuzioni di musiche di autori storici e famosi. E’ stato un riscoprire la buona musica. Un seguire istante per istante lo scorrere leggero delle mani, quasi a sfiorare, la tastiera, accarezzandola, a volte, aggredendola, altre a plagiarla: un atto d’amore verso lo strumento. Nel silenzio più assoluto. Pronto a scatenarsi in applausi che restavano fermi fra le mani, in attesa di una conclusione che tardava ad arrivare ma che meritava un applauso istante per istante. Sono state due ore di gradevolissima musica, inchiodato sulla sedia. Poi, è terminato il concerto, che- nonostante la lunga esibizione- ha lasciato l’amaro in bocca: era finito. Con me, un numerosissimo pubblico, attento e competente.

Le musiche di Chopin, Brahms, Schubert, Skrjabin, hanno costituito il terreno, per quanto difficile, alla dimostrazione di bravura della giovanissima Valeria. Ha solo vent’anni. Il suo infinito curriculum muove i primi passi alla tenera età di cinque anni. Continuando a studiare presso il Conservatorio, “Tito Schipa”, di Lecce, si è diplomata nel 2013, con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale della commissione, sotto la guida dei maestri, Silvana Libardo, Carlo Gallo e Pierluigi Camicia. Ecco di quali e competenze qualità stiamo parlando. Ha ottenuto la borsa di studio, O.Mairo”, nel 2011. E’ iscritta al biennio di secondo livello presso il prestigioso Conservatorio “N. Rota”, di Monopoli. Ed in questo non si accede così, per caso, ma per meriti. Fra l’altro, ha seguito corsi di perfezionamento con i maestri, Aldo Ciccolini, Michele Marvulli e Roberto Cappello. Intanto ha partecipato a numerosi concorsi distinguendosi per le sue particolari qualità. Troppi, tanti i concorsi, impossibile elencarli tutti, a cui ha partecipato distinguendosi sempre per le sue doti di elevata qualità esecutiva.

All’attività da solista ha affiancato anche quella cameristica e di collaborazione con cori fra i quali : “l’Ars Nova” di Dolores Mancarella; il coro di voci bianche, “Sulle ali del canto”, diretto da Tina Patavia, del Conservatorio, “T.Schipa”, di Lecce.

A noi, quindi, non rimane che formulare i nostri più sentiti auguri di una brillantissima carriera alla giovane Valeria. Se lo merita veramente. Grazie e Buone feste.